A Riposto ieri il Consiglio ha approvato i diritti fissi d’istruttoria per i titoli edilizi, mentre non smette di far discutere il baratto amministrativo

Dopo vari rinvii, ieri sera il Consiglio comunale di Riposto ha approvato i diritti fissi d’istruttoria per i titoli edilizi. La
proposta originaria presentata dall’ufficio tecnico comunale è stata emendata dai consiglieri e, pur ottenendo il parere contrario dal dirigente, è stata ugualmente approvata.

La presidente Mariella Di Guardo ha evidenziato che la richiesta dell’ufficio tecnico comunale di maggiori somme per espletare la propria attività sarà tenuta in considerazione insieme a tutte le altre.

Il consigliere Carmelo D’Urso di Fratelli d’Italia-An ha sottolineato il lavoro certosino delle commissioni bilancio e lavori
pubblici per adeguare le tariffe praticate dal Comune di Riposto al livello di quelle dei Comuni viciniori.

Sempre ieri, il consigliere Saro Caltabiano ha invitato l’amministrazione a celebrare la giornata del ricordo e ricordare i
massacri delle Foibe. L’assessore alla cultura Gianfranco Pappalardo Fiumara ha spiegato di avere inviato due lettere alle scuole, una dedicata alla Shoah e un’altra alle Foibe.

Gli studenti sono stati invitati a fermarsi in riflessione venerdì 27, il giorno in cui le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz. Il 10 febbraio, la giornata del ricordo, sarà celebrata, invece, con una conferenza.

Non smette intanto di far discutere il baratto amministrativo. Ieri il consigliere Ezio Raciti di Futura Riposto ha presentato a inizio seduta una proposta di regolamentazione del baratto amministrativo che dovrà essere ora esaminato dalle commissioni consiliari (ma non è la prima volta che si tratta l’argomento in Consiglio – clicca e leggi Riposto: rinviata approvazione del regolamento sul baratto amministrativo).

«Nel fine settimana è stato redatto una bozza di regolamento sul baratto amministrativo, su cui adesso la politica si può confrontare e può esprimere un giudizio di fattibilità» ha dichiarato Raciti.

Frattanto stamane l’amministrazione Caragliano ha approvato una delibera di Giunta, su proposta dell’assessore Gianfranco Pappalardo Fiumara, che recepisce l’atto di indirizzo del consigliere Saro Cerra inerente al baratto amministrativo e che era stato rinviato in Consiglio comunale (clicca e leggi Riposto, Consiglio comunale: tutti d’accordo sul baratto amministrativo… Risultato? Punto rinviato).