E’ già attiva nel territorio del comune di Aci Castello la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani ma, ad aprile, dopo la conclusione dell’iter della gara d’appalto per l’assegnazione del servizio, subirà una profonda trasformazione.
Attualmente la raccolta differenziata si effettuata attraverso la raccolta porta a porta dei sacchetti di plastica depositati a terra. Raccolta calendarizzata che, spesso, viene disattesa dai cittadini. Oppure accade che, essendo stati eliminati gran parte dei cassonetti, c’è chi si ostina a depositare i sacchetti della spazzatura negli stessi luoghi dove, abitualmente, c’erano i cassonetti.
Esempio per tutti i sacchetti depositati in via Provinciale a ridosso dell’edificio che ospita la scuola primaria (nella foto di copertina).
Sacchetti “fuorilegge”, che al primo passaggio non vengono raccolti dagli operatori ecologici. Stessa cosa si verifica con i sacchetti depositati davanti alla propria porta nel caso in cui il contenuto non rispetta la calendarizazzione prevista per la differenziata.
Oltre al deposito irregolare di residenti, si registra anche il deposito selvaggio di rifiuti, specialmente nelle zone periferiche del vasto territorio comunale castellese, da parte di cittadini residenti nei Comuni limitrofi.
“In primavera – annuncia Salvo Danubio, assessore comunale ai Servizi ecologici -verrà attuata la raccolta differenziata totale con la consegna, a costo zero per i nostri cittadini, di quattro contenitori di plastica, dove verranno inseriti i sacchetti. Contenitori che ognuno dovrà depositare, entro gli orari stabiliti, sul marciapiede, davanti la propria abitazione. Per i condomini la stessa azienda che curerà la raccolta, stabilirà, con l’amministratore del condominio, le modalità per la raccolta condominiale”.
“Inoltre – aggiunge Danubio – saranno eliminati tutti i cassonetti presenti ancora nel nostro territorio e saranno istituite quattro “Isole ecologiche”, una per ogni frazione comunale, che daranno la possibilità ai residenti di poter depositare grossi quantitativi di rifiuti. Faccio un esempio: se qualcuno fa una festa e si ritrova con una cinquantina di bottiglie di birra vuote potrà venirle a depositare nell’Isola ecologica di appartenenza, senza attendere il giorno stabilito per la raccolta differenziata”.
Ovviamente il Comune prenderà gli opportuni accorgimenti per neutralizzare chi continuerà a gestire “in proprio” il conferimento dei rifiuti: “Fino ad oggi – sottolinea l’assessore Danubio – c’è stata la totale tolleranza ma, con l’avvio del nuovo programma di raccolta differenziata si dovrà necessariamente cambiare registro. Saranno predisposti tutti quei controlli e quelle verifiche che permetteranno il rispetto totale della raccolta differenziata”.
Insomma la raccolta differenziata dei rifiuti significa rispetto per il territorio e per la stragrande maggioranza dei cittadini che ha, da sempre, gradito e sostenuto tale modalità di raccolta.
Orazio Vasta