Riposto: dibattito sui “gettoni di presenza” in Consiglio. Botta e risposta Raciti-Caltabiano -
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Riposto: dibattito sui “gettoni di presenza” in Consiglio. Botta e risposta Raciti-Caltabiano

Riposto: dibattito sui “gettoni di presenza” in Consiglio. Botta e risposta Raciti-Caltabiano

A Riposto i “gettoni di presenza” che percepiscono i consiglieri comunali hanno acceso il dibattito consiliare ieri sera

Non ha deliberato niente, ieri sera, il Consiglio comunale di Riposto che aveva all’ordine del giorno il regolamento per la corresponsione dei gettoni di presenza ai consiglieri.

Il civico consesso è chiamato a chiarire  un passaggio relativo all’effettiva partecipazione ad una seduta, se essa debba almeno consistere in un’ora di presenza del consigliere. Discussa anche l’opportunità di vietare il cumulo di presenze a più sedute nella stessa giornata, previsto però dalla legge.

L’argomento non poteva non accendere il dibattito, grazie anche al consigliere Ezio Raciti secondo cui sinora le commissioni sono state convocate quando non ci sono sedute di Consiglio per ottenere il gettone di presenza, un comportamento a suo giudizio scorretto.

Secondo Raciti le commissioni possono pure durare un’ora e mezza ma la discussione vera si riduce a pochi minuti. Raciti si è detto favorevole all’adeguamento del gettone ai parametri dell’Istat ma un consigliere – a suo dire – non può stare sempre in Comune, più di un assessore.

La presidente Di Guardo ha sottolineato che le sedute di commissione a Riposto sono al minimo storico ma più dura è stata la replica di Saro Caltabiano che si è sentito offeso dalla parole di Raciti e ha ribattuto che in questo modo invece della democrazia si farebbe tecnocrazia, con consiglieri che approvano pedissequamente quanto deciso dagli uffici; e ha aggiunto che la democrazia non si può esercitare su facebook.

Gli ha fatto eco il consigliere Grasso che ha aggiunto come i 20 euro lordi che percepiscono i consiglieri sono un compenso minimo. Il punto è stato rinviato a giovedì 9.

Sulla vicenda Riposto Bene Comune, con una nota, interviene e sottolinea come la seduta di ieri sia stata la “prova di un ennesimo futuro fallimento politico di una coalizione (riferendosi all’opposizione attualmente maggioranza in consiglio ndR) che evidentemente non sta insieme per contenuti ma per interessi di fazione, classiche coalizioni dove le pugnalate alle spalle sono all’ordine del giorno, dove il protagonismo di pochi cozza col voler e saper fare. Da qualche settimana si fa riferimento ai fatti, alla concretezza, ora ci viene spontaneo chiederci: che fatti si sono concretizzati ieri sera?”.

L’assessore Gianfranco Pappalardo Fiumara, nella stessa seduta, ha annunciato che venerdì 10 febbraio alle ore 11 in Municipio, insieme al “Comitato 10 febbraio”, è stato organizzata un conferenza sulle Foibe a cui parteciperanno le scuole.

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