Castiglione, operatori ecologici senza stipendio: fumata bianca

Si è risolta positivamente la vicenda degli operatori ecologici di Castiglione di Sicilia che nei giorni scorsi avevano occupato la sala consiliare del Palazzo Comunale per la mancata erogazione dello stipendio.

I netturbini erano in arretrato di diversi mesi, l’azienda non percepiva i pagamenti dal Comune di 12 mesi di fatture.

Solo un incontro e poi un accordo fra le sigle sindacali, il Comune, i netturbini e la ditta General Montaggi, a cui è affidato il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Castiglione, ha rassicurato gli animi degli operatori che sono ritornati a lavoro.

Il Comune ha liquidato parte delle spettanze e i lavoratori di nettezza urbana hanno preso una boccata d’ossigeno dopo mesi di stenti e difficoltà.

“La vicenda si è risolta nel migliore dei modi – dichiara Pippo Foti coordinatore provinciale Funzione Pubblica Cisl -. Esprimo soddisfazione per l’impegno dimostrato dal Comune non volere trovare un accordo condiviso da tutte le parti, per  la perseveranza dei lavoratori che hanno sempre dimostrato di volere bene al proprio paese cercando di creare meno disagi possibili ai cittadini pur continuando a reclamare pacificamente il proprio diritto alla retribuzione.

Inoltre ringrazio la ditta General Montaggi che si è sempre mostrata vicina ai lavoratori mettendo anche a disposizione mezzi e strumenti adeguati al lavoro che giornalmente gli operatori utilizzano per mantenere il decoro e la pulizia del territorio”.