E’ stata allocata e presto sarà messa in funzione nel plesso Ungaretti di Macchia la nuova caldaia centralizzata che mette fine ai disagi patiti dagli studenti. Subito dopo le scorse vacanze natalizie gli alunni della scuola di via Ospizio sono rimasti a casa avendo trovato le aule gelide prive di riscaldamenti.
Nelle scorse settimane a causa dell’inutilizzabilità della vecchia caldaia erano state state acquistate dal Comune delle stufe, in attesa di impegnare la spesa per comperare un nuovo dispositivo termico.
Superati i tempi della burocrazia, la nuova caldaia a condensazione (costo 20 mila euro, iva compresa) della potenza di 150 mila Kcal, è stata acquistata e collocata all’interno della scuola. L’impianto sarà attivato quanto prima, essendo stato predisposto anche l’allaccio con la società fornitrice del metano.