E’ un addio, senza nessuna possibilità di altra interpretazione. Non un esonero, ma una risoluzione consensuale, necessaria probabilmente dalle condizioni indicate nel contratto sottoscritto in estate.

Una cosa è certa: Pino Rigoli non è più da qualche ora legato al Calcio Catania.

Il comunicato diffuso dal club etneo è cordiale, ma estremamente deciso e fa capire che il tecnico oramai appartiene al passato:  “Il Calcio Catania rende nota la risoluzione consensuale del legame contrattuale con l’allenatore Pino Rigoli e l’allenatore in seconda Alessandro Russo, ringraziando i due professionisti per il lavoro svolto ed esprimendo rammarico per la conclusione dell’esperienza alla guida della prima squadra. A mister Rigoli, legato ai colori rossazzurri da un sincero affetto, i migliori auguri per il prosieguo della carriera”.

Insomma, questa mattina si è concretizzata la decisione che era già maturata nell’immediatezza della partita di Agrigento, con una sconfitta meritata e incomprensibile, con una squadra di ragazzini che ha battuto – senza rubare nulla – quella che doveva o dovrebbe essere una delle formazioni più forti del torneo di Lega Pro.

Ma il Catania in trasferta è andato ancora una volta in confusione, o meglio il suo tecnico che condizionato da un paio di defezioni dell’ultimo minuto (Djordjevic e Russotto) ha partorito una formazione frettolosa e squilibrata.

E, nonostante tutto, il Catania era passato in vantaggio dopo appena dieci minuti. Sembrava il preludio di una goleada e, invece, quel rigore segnato quasi a freddo si è rivelato un boomerang.

L’Akragas ha conquistato il campo, metro dopo metro, e Rigoli, come un Napoleone stanco e svogliato, ha assistito impotente alla sua Waterloo, senza per altro mai aver condotto il suo esercito in campagna vittoriose.

Non solo la sconfitta, che all’andata ebbe un valore di beffa immeritata, ma soprattutto l’involuzione della squadra, incapace di reagire, è costata la panchina al tecnico che aveva trascorso notti insonni quando seppe di essere stato scelto e, sicuramente, anche ora trascorrerà altre notti in bianco riflettendo sui suoi errori non soltanto tecnici.

La fine del rapporto professionale tra Pino Rigoli e il Calcio Catania, con tanto di risoluzione consensuale, di certo non coglie di sorpresa nessuno: anche nell’ambiente rossazzurro che la posizione di Rigoli fosse di equilibrio precario si percepiva da tempo.

Adesso l’addio e già nelle prossime ore sarà ufficializzato il nome del nuovo tecnico in viaggio per Torre del Grifo.

Daniele Lo Porto

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