Il Conto Consuntivo 2015, chi è questo sconosciuto? Da lunghe settimane non si hanno notizie sul rendiconto e sulla evoluzione degli atti.

Il 7 dicembre scorso c’era stato l’”aut aut” del commissario ad acta Antonio Garofalo preannunciando un suo intervento sostitutivo nel caso in cui l’amministrazione non avesse provveduto ad approvarlo in Giunta per poi trasmetterlo al Consiglio comunale per gli adempimenti successivi.

E sui tempi assegnati dal commissario è calato il silenzio, salvo poi apprendere dall’assessore al Bilancio Salvo Vitale di una richiesta di proroga dei tempi.

E’ trascorso Natale, Capodanno ed è finito anche l’intero mese di gennaio ma di Conto consuntivo 2015 nessuna traccia e, peggio ancora, non ci sono notizie neppure sul previsionale e consuntivo 2016 e Bilancio 2017.

L’attuale impasse sta determinando il blocco dei trasferimenti statali per un ammontare di oltre 6 milioni di euro.

Eppure l’amministrazione nonostante i recenti attacchi in Consiglio comunale continua ad ostentare sicurezza minimizzando la catastrofe. Tuttavia nelle scorse settimane l’assessore Vitale aveva palesato qualche difficoltà organizzativa.

Adesso a sollecitare gli atti è il presidente del Consiglio Francesco Longo attraverso una nota indirizzata al sindaco D’Anna, all’assessore al Bilancio, Vitale e al Collegio dei revisori e alla segretaria comunale Manno.

L’assessore Vitale, dal canto suo, seraficamente fa sapere che occorreranno almeno altri 10 giorni prima che il rendiconto 2015 possa ottenere il disco verde.

C’è ancora tempo dunque per il Consuntivo 2015. Il tempo lungo dell’eternità.

Mario Previtera