Lo scempio compiuto ad Aci Trezza, nell’oasi dei basalti, nei confronti dei monumentali alberi di mimose, prossimi alla fioritura, che hanno subito, senza pietà, la capitozzatura – ed un albero è stato, addirittura, decapitato – è  già un caso politico (clicca e leggi Aci Trezza: capitozzati senza pietà gli alberi di mimosa nell’area dei basalti).

Ieri, da queste pagine, abbiamo chiesto di sapere  chi, nel Comune di Aci Castello, ha comandato tale scempio. E abbiamo chiesto di sapere se chi ha deciso tutto questo conosce gli alberi, in modo particolare gli alberi di mimosa.

Non abbiamo una risposta diretta ma apprendiamo che il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago, ha assicurato di aver già avviato “un’indagine interna per capire i motivi di quest’intervento”, e che produrrà tutta la documentazione relativa a questa vicenda.

“Noi – commenta Antonio Castorina, presidente del CSA – restiamo vigili, perché la capitozzatura è dannosa ed alla lunga anche pericolosa per i cittadini (gli alberi si indeboliscono e si ammalano, rischiando di cadere) e sono tanti gli alberi capitozzati nel nostro Comune”.

Orazio Vasta