Sabato scorso, 25 febbraio, presso il Salone degli Specchi del Comune di Giarre è stato presentato alla stampa il progetto SportAntenne, promosso dall’Uisp nazionale in collaborazione con Unar, Ministero dell’Interno e Unione Europea per combattere le discriminazioni etniche e razziali sul territorio.
Il progetto che avrà la durata di 18 mesi è rivolto ai cittadini di Paesi Terzi e vede protagonisti 16 comitati Uisp in tutta Italia, tra cui l’Uisp di Giarre, unico Comitato in Sicilia che lavorerà in sinergia con una task force nazionale per gestire i casi di discriminazione che emergeranno.
L’assessore allo Sport del Comune di Giarre, Piero Mangano, ha ribadito l’importanza di una tale iniziativa per l’intero territorio e la disponibilità dell’amministrazione a collaborare al fine di portare avanti al meglio i servizi e gli eventi in programma.
Si è inoltre complimentato per il lavoro che l’Uisp di Giarre svolge sul territorio diffondendo i valori di uno sport sociale nessuno escluso.
Alla conferenza stampa sono intervenute la dirigente del Cpia (Centro Permanente Istruzione Adulti), dott.ssa Vitaliti, e la coordinatrice dello Sprar di Giarre, dott.ssa Pafumi, confermando l’impegno, già sottoscritto attraverso un protocollo d’intesa con il Comitato Uisp di Giarre, a promuovere all’interno delle loro strutture le iniziative previste dal progetto al fine di garantire ai soggetti extracomunitari una convivenza serena sul nostro territorio.
Il mediatore culturale dello Sprar di Giarre, Saikou Jallow, nel suo intervento, ha manifestato entusiasmo per questo progetto, poiché l’Uisp estendendo il diritto allo sport a tutti i cittadini dà l’opportunità di una concreta e sana integrazione.
All’evento sono intervenuti in qualità di testimonial del Progetto SportAntenne due giocatori dell’Asd Giarre 1946 che insieme a tutti i partecipanti hanno dato inizio alla manifestazione con una sfilata accompagnata da un sottofondo musicale, bandiera della pace in testa, per dire “no al razzismo ed alle discriminazioni”.
I giocatori sono stati suddivisi in tre squadre miste: SportAntenne, MultiETNic Team e Sporting United che hanno dato vita a degli incontri all’insegna dell’integrazione e del divertimento.
A bordo campo ed in tribuna, lo staff ha coinvolto con musica, riprese e foto i soggetti dei centri di accoglienza intervenuti: Sprar di Giarre; Cooperativa sociale S. Giovanni Battista di Giarre e Cooperativa Esperanza di Mascali. In mostra per tutta la durata della manifestazione, i cartelloni e gli striscioni realizzati dai ragazzi extracomunitari.
Soddisfatti gli operatori sportivi e il presidente del Comitato per la riuscita di questo primo evento previsto dal Progetto.