Russo Calcio, tre punti conquistati con orgoglio! -
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Russo Calcio, tre punti conquistati con orgoglio!

Russo Calcio, tre punti conquistati con orgoglio!

RUSSO CALCIO – POLISPORTIVA SANT’ALESSIO 2 – 1
Marcatori: 42’ Iervolino, 32’st Tornatore, 41’st Napoli (rig.).
RUSSO CALCIO: Cisterna, Crisafulli, Siliato (30’st Tornatore), Parisi, D’Urso, D’Angelo, Sciuto, Forzisi (12’st Re), Bonomo (40’st Belfiore A.),Napoli, Pappalardo.
All.: Musumeci.
POLISPORTIVA SANT’ALESSIO: Cardona, Lo Conti, Crupi, Sgroi, Corica, Sturiale, Castorina, Santoro, Iervolino, Principato, Maimone T.
All.: Mancuso.
Arbitro: Martorana (Enna).

L’ennesimo pomeriggio che si chiudeva con la delusione disegnata sui volti di giocatori, dirigenti e tifosi oppure l’occasione per dimostrare di essere davvero capaci di creare il proprio destino?

È stato questo il bivio che i ragazzi della Russo Calcio si sono trovati di fronte, durante l’intervallo tra il primo ed il secondo tempo della gara casalinga contro la Polisportiva Sant’Alessio.

Gara che vedeva i ripostesi sotto di una rete ma, soprattutto, messi alle strette da una formazione ospite che, nulla togliendo al valore ed all’impegno, la classifica collocava in piena zona play-out.

Un bivio che i ragazzi di mister Antonello Musumeci hanno affrontato con una mentalità diversa, decidendo di diventare artefici delle proprie fortune e ribaltando il risultato, grazie ad una metamorfosi completa sul piano del gioco così come sul quello caratteriale.

La prima parte della gara non aveva regalato grandissime emozioni, con le due squadre impegnate a studiarsi, con la Russo brava a controllare ma senza riuscire ad offrire al reparto offensivo lo spunto vincente.

E, grazie anche a queste lunghe fasi di stallo, sono stati gli ospiti a rendersi più pericolosi nella prima parte di gara, con ottime occasioni create da Corica (11’, respinta coi piedi di Cisterna al limite dell’area) e Principato (37’, colpo di testa ravvicinato che Cisterna devia e spedisce a colpire il palo).

Nel mezzo, per la Russo Calcio, da registrare alcuni spunti offensivi del solito Napoli, assistito nelle manovre da Pappalardo e Sciuto, ma senza il guizzo vincente. Guizzo che, invece, trova Iervolino al 42’, quando piazza alle spalle di Cisterna la palla del vantaggio ospite.

L’intervallo, come ricordato, scuote la formazione ripostese che rientra in campo con ben altro atteggiamento offensivo. I frutti cominciano a vedersi già nei primi minuti, con Sciuto (7’) che chiama alla parata Cardona, mentre D’Angelo (16’), Parisi (24’) e Siliato (26’) impegnano seriamente il portiere ospite, facendo le prove generali per la rete del pareggio.

Una rete che arriva grazie al secondo cambio deciso da mister Musumeci: esce uno stremato Siliato ed entra Tornatore, vecchia guardia con tanta voglia di fare. E la zampata del bomber di razza arriva dopo appena due minuti dall’ingresso in campo: Napoli confeziona l’assist perfetto che Tornatore non ha difficoltà a spedire a gonfiare la rete ospite.

Con l’1-1 si ricomincia da zero. Ma la musica sembra davvero essere cambiata e il Sant’Alessio non riesce più ad uscire dalla propria area di porta. Sui piedi di Napoli arriva l’occasionissima per il vantaggio, a tu per tu con il portiere ospite ma la mira è alta.

Disperazione tra i locali ma rimangono ancora sei minuti da giocare e tutto può ancora succedere. Ed il tutto si materializza un minuto più tardi quando Crupi, con un intervento scomposto in area travolge D’Angelo e costringe il sig. Martorana ad assegnare il rigore: l’esecuzione di Napoli è perfetta e sancisce il ribaltamento di risultato che si manterrà invariato fino alla fine.

Adesso, con la zona play-off distante appena 6 punti ma che sembra ormai soltanto un bel sogno, l’attenzione dei ragazzi di mister Musumeci si concentra sul ritorno dei quarti di finale di Coppa Sicilia: mercoledì c’è da affrontare l’Atletico Fiumefreddo fuori casa.

Si parte dalla vittoria per 1-0 all’andata ma, soprattutto, si parte dalla certezza che, se la Russo Calcio è quella del secondo tempo della gara contro la Polisportiva Sant’Alessio, nessun traguardo è impossibile.

Corrado Petralia

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