Giarre, furto nella chiesa di San Leonardello. Il parroco: “Sono disgustato”

Ignoti ladri, nella notte tra domenica e lunedì, hanno derubato la chiesa parrocchiale di San Leonardello, intitolata a Maria SS. Della Libertà. A darne notizia la stessa comunità parrocchiale per mezzo del responsabile della comunicazione Graziano Patané.

Ad accorgersi del furto è stato stamane il parroco don Luigi Privitera che si è accorto che la porta dell’ingresso era aperta. I ladri, presumibilmente, si sono arrampicati dall’inferriata esterna, giungendo sino al campanile, per poi entrare facilmente all’interno dell’edificio sacro.

All’interno della chiesa non c’era più nulla di elevato valore, anche perchè nel corso degli ultimi decenni sono stati rubati svariati oggetti sacri.

L’ultimo, in ordine cronologico, risale a quasi 10 anni fa. In quella circostanza era stato rubato l’originale quadro settecentesco raffigurante la Patrona di San Leonardello, Maria SS. della Libertà. Adesso il livello dei malavitosi si è innalzato. Vista la possibilità di poter agire indisturbati, hanno asportato dall’altare alcune parti marmoree di un certo pregio.

È stato distrutto il marmo che racchiudeva tabernacolo di tradizione acese e alcune balaustre in ferro, a croci di legno, l’acquasantiera e una campana. “Erano ben organizzati ed evidentemente con gli strumenti adatti a questo tipo di operazioni” si legge in una nota diffusa dalla parrocchia giarrese.  Il parroco,  don Luigi Privitera  si dice “disgustato dal gesto”. Stamane è stata sporta denuncia ai carabinieri.