Succede a Catania: medico commissiona furto ai danni dell’ex moglie

Un medico ha “assunto” tre ladri per vendicarsi della moglie e rubarle gioielli e altri oggetti di valore. E’ questa la conclusione cui hanno portato le indagini della Polizia di Stato di Catania dopo la denuncia di una signora abitante nella zona di Vulcania che, nella notte tra il 13 ed il 14 novembre ha subito un furto in appartamento mentre lei si trovava fuori città.

A insospettire gli agenti della squadra mobile il fatto che i ladri avevano aperto solo il cassetto del mobile dove c’erano i gioielli e che la cassaforte era stata aperta con le chiavi. Le modalità del furto, il modo con cui i malviventi si erano mossi all’interno dell’appartamento lasciavano ritenere che gli autori conoscessero bene la casa e le abitudini del proprietario. Bottino del colpo su commissione circa 6.000 euro.

A compiere il furto è stato un 39enne, Luca Nicolosi, pregiudicato, che è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Catania perchè ritenuto responsabile, in concorso con altri, di furto aggravato in abitazione. Ed è stato proprio Nicolosi che, condotto in Questura, ha spontaneamente dichiarato che il furto era stato commissionato dall’ex marito della proprietaria dell’appartamento che aveva fornito tutte le informazioni necessarie per portare a segno il colpo senza alcuna difficoltà.

A collaborare Nicolosi, oltre all’ex marito della vittima, il mandante-medico, altre due persone che fungevano da “palo”. Il ladro è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, mentre nei confronti dell’ex marito e degli altri esecutori materiali del furto è stato notificato avviso di conclusione indagini.