“Testimoni del tempo: Voci di donne contro la mafia e contro tutte le discriminazioni”, è stato il tema dell’incontro organizzato dal comprensivo “Macherione”, che si è svolto al cine teatro, con la collaborazione del Comune, presente il sindaco Giuseppe Intelisano e l’assessore ai servizi scolastici Vincenzo Ponturo, della Fidapa di Giardini Naxos, dall’Accademia Pianistica Italiana e dell’Atelier delle culture.
L’incontro dedicato alla Giornata internazionale delle donne, moderato dalla prof.ssa Ida Puliatti, è iniziato con i saluti del dirigente scolastico Salvatore Puglisi che ha proposto di intitolare una strada ad una donna illustre.
Momento didattico significativo un documento in power point elaborato dagli alunni, col quale sono state rievocate le biografie di alcune donne siciliane e non. L’avv. Stefania Luppino, membro direttivo CamMino Catania, ha concentrato il suo intervento sulle vecchie e nuove discriminazioni di genere, ricordando tutte le leggi a favore delle donne che hanno cambiato il paese.
Per la dott.ssa Marilena Oriolo (psicologa U.S. Neuropsichiatria infantile Taormina- S.Teresa) “ciascuna ragazza deve perseguire dei modelli, ascoltando se stessa e superando vecchi schemi e stereotipi”.
Le conclusioni sono state affidate alla dott.ssa Lucia Brischetto, esperta di sorveglianza tribunale di Catania che ha portato la sua testimonianza di donna (trentennale) all’interno delle carceri, ricordando come sia importante sradicare ogni forma di discriminazione che ancora sopravvive nella società.
“Lo scopo principale di questa manifestazione – ha detto la prof.ssa Ida Puliatti, referente del progetto sulla Legalità – è quello di celebrare, le tante donne che si sono distinte per coraggio e impegno sociale riuscendo, con tanta fatica, a cambiare la mentalità corrente, lanciando con la loro testimonianza quotidiana nei diversi campi, un messaggio positivo e di speranza alle giovani generazioni”.
Per il sindaco Giuseppe Intelisano: “Sono sempre più convinto che la goccia scavi la roccia; in altre parole ogni incontro dedicato alla donna rappresenta un’opportunità affinchè si costruisca una società sempre più cosciente nel riconoscere pari opportunità”.