Strade invase dai rifiuti, micro discariche sparse sul territorio. Nella borgata collinare giarrese di San Giovanni Montebello, più volte scelta come frazione pilota del progetto della differenziata, a giudicare dalle condizioni in cui versano le strade, sporche, con la vegetazione spontanea cresciuta a dismisura, il servizio ecologico presenta molte vistose lacune.
Ecco come si è svegliata stamane la frazione con la strada di accesso alla frazione, la via Amedeo Savoia, con i rifiuti sul ciglio della strada. E in vista della stagione primaverile sono svariate le strade, anche ad altra densità veicolare dove rovi e sterpaglie, in particolare a ridosso di pericolosi incroci, non consentono una fruizione in piena sicurezza.
A Macchia sono ancora numerose le strade della zona alta della frazione invase da rifiuti ingombranti abbandonati. Molti dei rifiuti, alcuni anche nocivi, si trovano anche a ridosso di aree campestri rappresentando un potenziale pericolo d’inquinamento.
Situazione analoga anche a Miscarello, San Leonardello e lungo la via Penturo a Santa Maria la Strada.