La Libertas Aci Real si aggiudica per la seconda volta la nona edizione della “Coppa Acireale”, quadrangolare di calcio disputato presso la casa circondariale minorile acese
Un semplice pallone, un campetto in mattonelle, due porte e tanti ragazzi, con un passato sicuramente diverso e non sempre felice, accomunati dal desiderio di giocare a calcio e divertirsi dimenticando per un pomeriggio i propri problemi di adolescente o di studente o le proprie storie segnate dalla violenza o dalla miseria ed il terrore vissuti nei propri lontani Paesi d’origine come Egitto, Costa D’Avorio, Ghana e Gambia.
Questi gli ingredienti che hanno caratterizzato ed entusiasmato la nona edizione della “Coppa Acireale”, trofeo di calcio a quattro organizzato a conclusione del progetto educativo “Un Pallone di Speranza” promosso dalla Federazione Italiana Gioco Calcio Settore Giovanile e Scolastico e gestito per la provincia di Catania dal prof. Gianni Di Bella con la condivisione di Raffaele Cutrone, educatore della struttura carceraria acese e della direttrice Carmela Leo.
Dopo sette incontri di formazione tecnica tenuti dal prof. Di Bella ed una riunione con l’arbitro acese Mario Giuffrida per la conoscenza ed il rispetto delle regole di gioco, ha avuto luogo nei giorni scorso il quadrangolare al quale hanno preso parte due squadre di giovani reclusi, denominate “Aci” e “Reale”, la rappresentativa liceali del San Francesco di Sales ed una selezione della Libertas Aci Real, squadra militante in prima categoria, accompagnata dai dirigenti Re e Vasta. Gare equilibrate, giocate all’insegna del fair-play, senza proteste ma solo applausi da parte di tutti i presenti per i molteplici apprezzabili gesti tecnici attuati nel corso delle partite.
Dopo le semifinali, vinte dalla squadra “Aci” dei minori e dalla Libertas Aci Real ha avuto luogo la combattutissima finale per il terzo e quarto posto con i minori della “Reale” vittoriosi sulla combattiva formazione salesiana (nella foto a destrala squadra vincitrice della finalina).
Non meno esaltante la finalissima, giocata su toni agonistici elevati ma estremamente corretti, per una gara vibrante e con il risultato in bilico fino alle battute finali, alla fine per il secondo anno consecutivo la Libertas Aci Real si è aggiudicato l’ambito trofeo (nella foto sopra la squadra vincitrice).
A fine gara, dopo il discorso di ringraziamento della direttrice Leo, si è proceduto con la festosa cerimonia di premiazione seguita dalla goliardica condivisione del cosiddetto “terzo tempo” con le torte offerte dai ragazzi del San Francesco di Sales e le bibite della Libertas Aci Real per suggellare il momento di sincere nuove amicizie avallate dalla promessa di una prossima emozionante sfida sul campo di calcio