Il collaudato circuito criminale smascherato dai finanzieri vedeva quali promotori Leonardo Patanè (detto “Nardo Caramma”), attualmente già detenuto presso il carcere di Augusta per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e arrestato, nel febbraio 2016, per la sua partecipazione al clan Laudani), Giovanni Muscolino e Antonio Magro, rispettivamente a capo dei Gruppi di Giarre e Paternò del clan Laudani (entrambi già imputati per associazione a delinquere di stampo mafioso e ristretti nel carcere Bicocca di Catania).
Il sodalizio si avvaleva del determinante contributo di ragionieri – periti commerciali, di “reclutatori” di braccianti agricoli e della compiacenza di un dipendente INPS dell’agenzia di Giarre (clicca e leggi Operazione ‘Podere Mafioso’: numerosi arresti nel Giarrese. Scoperti oltre 500 falsi braccianti agricoli NOMI FOTO VIDEO).
Qui di seguito alcuni brani di intercettazioni, tra cui quelle relative a Leonardo Patanè con il ragioniere giarrese Alfio Lisi.
Lisi: Tu mi hai detto venerdì, l’ultima volta che ci siamo visti…..!!! Patanè: Buono, va, forse non ci stiamo capendo…te li ho lasciati 200 euro la..???? Cosa vuoi ancora ALFIO…!!! Quanto è che vuoi ancora…..!!!! Lisi: Ma per telefono, ne dobbiamo parlare per telefono.. di queste cose…????
Leonardo Patanè: Non ti sto capendo…. VEDI CHE TI HO DATO 800 EURO NEL GIRO DI UNA SETTIMANA…!!!
Leonardo Patanè: Pronto..?? Alfio Lisi: Sii, vedi che ho chiamato a quel numero , ma non risponde mai nessuno!!!! Patanè: Ascoltami, ALFIO, non ci mettiamo in testa…..ti devi prendere l’appuntamento con questa signora…!!! Lisi: E come faccio se…!!! Patanè: Come fai, ascoltami, tu sei un ragioniere, l’INPS la devi conoscere tu..!!! Patanè: che in ogni caso, lunedì, ci devi andare tu e Caltabiano… però, siccome lei deve fissare l’appuntamento, ci deve chiamare il ragioniere, lo hai capito..??