Tre giovani talenti dell’ASD Jonia Calcio Riposto, società che rientra nell’orbita della Juventus, iniziano a prendere confidenza con realtà e atmosfere imperiate su sistemi e metodologie di preparazione/formazione, ascrivibili a società blasonate.
Il rigore professionale degli schemi procedurali adottati nel provino di Cosenza, è assurto a banco di prova teso a saggiare le doti dei tre gioielli della Jonia Calcio “Categoria allievi”, guadagnatasi la salvezza nella gara vittoriosa contro la Mediterranea Floridia: ovvero l’esterno sinistro Giuseppe Caltabiano, autore di 12 reti in stagione, l’attaccante Edoardo Cantarella, autore di 16 reti nel campionato appena conclusosi (secondo nella classifica dei cannonieri del girone), e il centrocampista centrale Alessio Sgroi, autore di 4 reti nella regular season.
Presso l’impianto sportivo “Popilbianco” di Cosenza, i tre giovani classe 2001, hanno giocato delle partitelle, hanno svolto degli esercizi ma soprattutto hanno eseguito degli schemi tesi ad affinare l’intesa. Il copione prevedeva che l’esterno sinistro Giuseppe Caltabiano eseguisse dei cross e che Edoardo Cantarella e Alessio Sgroi provassero a segnare.
Determinante nella partecipazione al provino, è stata la figura dell’allenatore degli allievi della Jonia, Pasquale Sanseverino. Il suo ruolo di “mentore” dei tre ragazzi, ha consentito ai tre giovani calciatori di affacciarsi nella realtà degli allievi nazionali e di confrontarsi con sofisticate tecniche di ottimizzazione delle prestazioni. Il centrocampista Alessio Sgroi ha anche sostenuto un provino a Padova per conto dell’omonimo club, ascrivibile alla dimensione della Lega Pro.
Entuasiasta Pasquale Sanseverino, ex responsabile dell’area tecnica del Giarre, ex direttore sportivo dell’Acireale ed ex giocatore di Napoli, Giarre e Ascoli: “La prossima settimana, i tre ragazzi dovrebbero tornare a Cosenza per sostenere un altro step selettivo. La rete di relazioni e contatti intessuta dal club Jonia con società di elevato rango, ha permesso alla nostra scuola calcio di riservare ai suoi talenti dei percorsi di crescita di considerevole spessore. Grazie al lavoro certosino del Presidente della Jonia Giuseppe Leotta e alla supervisione del responsabile del settore giovanile Roberto Zappalà, il nostro movimento sta compiendo dei notevoli progressi in tutte le categorie giovanili. Diversi ragazzini del 2003, del 2004 e del 2005, sia grazie alle loro potenzialità che ai rapporti di proficua collaborazione della Jonia con le altre realtà calcistiche, potrebbero sostenere dei provini con club di serie A e di serie B. La conquista del torneo di Palermo da parte dei pulcini allenati da Santo Torre e il positivo torneo disputato dagli esordienti di Antonio Bucciarelli allo Juventus Stadium nel torneo “Juventus Future Cup” riservato alle scuole calcio Juventus, certificano che la nostra scuola calcio non è un’entità anonima ma un movimento protagonista di un brillante percorso ascensionale”.
Umberto Trovato