Anche Catania si mobilità contro l’obbligo vaccinale attraverso un corteo di protesta, indetto tramite Facebook da Alessandra Palermo e Luana Masuzzo (admin del gruppo “Genitori per il No all’Obbligo Vaccinale – Sicilia”), che si terrà domani, sabato 3 giugno, con partenza alle ore 15.00 da Piazza Cavour per poi confluire in Piazza Università, dove sino alle ore 19.00 si svolgerà un sit-in.
«Scendiamo in piazza – si legge in una nota diramata dagli organizzatori della manifestazione – per esprimere dissenso e preoccupazione nei confronti delle vaccinazioni obbligatorie che il Governo nazionale vorrebbe introdurre. Protesteremo contro la violazione dei diritti fondamentali dei bambini e dei loro genitori, nonché contro la disinformazione e la censura che ruotano attorno a questo tema».
La manifestazione catanese di domani si aggiunge a quelle che stanno promuovendo in tutta Italia numerosi movimenti formatisi spontaneamente, e che hanno già registrato l’adesione di artisti, esponenti del mondo della cultura e giornalisti.
A contrapporsi sono, in sostanza, due correnti di pensiero. Se da un lato i favorevoli alla vaccinazione sostengono che trattasi di un dovere sociale del singolo nei confronti della comunità al fine di garantire alti tassi di immunizzazione, dall’altro i contrari ad essa fanno rilevare i dubbi esistenti sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini (in merito, soprattutto, ai vaccini antinfluenzali). A detta di tanti antivaccinalisti, insomma, lo stato di salute dei vaccinati sarebbe peggiore di quello dei soggetti non vaccinati; si dovrebbero, inoltre, investire più risorse per capire le cause dell’immunità naturale, piuttosto che studiare l’immunità artificiale procurata dai vaccini.
Rodolfo Amodeo