A Mascali la Pro Loco punta i riflettori sulla frazione di S. Anna, porta d’ingresso delle coste mascalesi per chi proviene da Riposto. Da anni il borgo a vocazione turistica ha perso la sua capacità attrattiva e oggi sono numerose le criticità da superare per migliorare la piccola frazione marinara masclaese.
La Pro Loco di Mascali, in collaborazione con l’Associazione Giacche Verdi, ha dato il via ad una iniziativa per valorizzare il territorio.
“Abbiamo definito questo antico borgo “La marineria dimenticata”, che ha vissuto all’ombra della più conosciuta attività marinara di Riposto. La nostra proposta – spiega il presidente della Pro Loco di Mascali Roberto Patanè – è sollecitare gli Enti preposti nell’opera di riqualificazione dei fabbricati abbandonati, nella pulizia delle erbacce, delle strade e soprattutto attenzionare gli aspetti più propositivi e costruttivi creando, di concerto con il consorzio di depurazione delle acque, l’ispettorato forestale e il Comune di Mascali, un tavolo tecnico e nelle more della legge Galli (Disposizioni in materia di risorse idriche) un polmone verde nella zona adiacente in depuratore, assieme ad altre iniziative volte alla riqualificazione dell’intera zona che rappresenta la porta d’ingresso di Mascali per turisti e villeggianti che vengono da Riposto e dai paesi vicini, nonchè un modo per attenzionare tutte le problematiche e le aspettative dei residenti della zona” .
“Questo territorio ha bisogno di una spinta propulsiva e da parte di tutti i cittadini, l’Associazione Giacche Verdi – spiega il suo presidente Anna Spitaleri – ha deciso di realizzare nel corso dell’estate l’iniziativa “ Spiagge Pulite 2017 “ che riguarderà tutta la costa da Riposto a Calatabiano. Faremo azioni di sensibilizzazione e di pulizia vuoi perché sulle coste le Istituzioni non riescono ad affrontare il grosso afflusso di vacanzieri, vuoi per l’inciviltà delle persone. In questa iniziativa saremo aiutati dai volontari dell’Erasmus Place, studenti che vengono dal Belgio, dalla Francia, dalla Germania e dalla Turchia perché aiutino i cittadini locali a capire meglio come promuovere il territorio che merita tanto”.
Angela Di Francisca