Ha richiamato numerosi tecnici calcistici, abilitati e non, provenienti da varie parti dell’isola, lo stage formativo organizzato dall’Aiac (Associazione Italiana Allenatori Calcio) Sicilia, comitato provinciale presieduto da Jose’ Sorbello, svoltosi in un centro sportivo di Riposto.

“La preparazione del giovane portiere” il tema dell’incontro curato, per intero, dal prof. Roberto Festa, ex portiere professionista, noto per le sue doti umane e professionali, (ex Catania, Akragas, Termitana, Aci S. Antonio) attento a relazionare, con grandi capacità tecniche, sul tema della giornata coinvolgendo, pienamente, gli intervenuti. Uno stage di alta valenza calcistica quello che ha visto i vari partecipanti confrontarsi con grande serietà e professionalità sul tema oggetto di formazione.

“La giornata – ha spiegato il presidente Sorbello – ha rappresentato la conclusione di una serie di incontri formativi racchiusi nel primo semestre di quest’anno. Ringrazio di cuore tutti i partecipanti, il relatore, prof. Roberto Festa, il centro sportivo che, gentilmente, ci ha ospitati per una giornata così importante e altamente formativa, vissuta pienamente, da tutti, all’insegna del confronto e del trasferimento nozionistico. Dopo la pausa estiva – ha proseguito il presidente – l’Aiac riprenderà ad organizzare ulteriori stage formativi destinati alla crescita professionale degli allenatori”.

L’incontro, introdotto dal presidente Sorbello, si è snodato su un percorso curato dal prof. Festa il quale, dopo avere relazionato sul tema previsto, con il supporto di una serie di slide, ha dato indicazioni tecniche seguite da dimostrazioni pratiche sul campo con l’ausilio di due mini portieri.

“L’incontro – ha aggiunto mister Festa – dedicato alla preparazione del giovane portiere, nella fattispecie del bambino portiere, e all’importanza della figura professionale e specialistica del preparatore dei portieri, è stato un momento, altamente gratificante, un momento di confronto con gli allenatori presenti, molto interessati e attenti. Tra le cose fondamentali del mio intervento la necessità, per un buon tecnico, di creare una sorta di empatia con il bambino ed essere per lui come un “angelo custode” attento alla sua crescita prima umana ed educativa, poi tecnica. Ringrazio tutti i partecipanti per la fattiva partecipazione che ha generato un forte momento di crescita collettiva”.

A conclusione della serata il presidente provinciale dell’Aiac, Sorbello, ha consegnato una targa di ringraziamento a mister Festa.

Rosalba Azzarelli