La vittima era alla guida della propria auto, una Citroen C3 che si è scontrata con una Panda sulla quale viaggiava una famiglia di Librino di rientro dal mare che si è ribaltata, in seguito alla violentissima collisione.
Il 33enne sarebbe morto nel giro di pochi minuti per le gravi ferite riportate all’addome e sulla testa.
Vano anche il tentativo di trasportarlo in elisoccorso al Cannizzaro di Catania. Oggi pomeriggio alle 16 centinaia di persone hanno accompagnato il feretro dall’abitazione della vittima fino al bar dove con il padre lavorava e da lì, scendendo per il corso Italia, fino alla basilica di San Pietro dove si sono svolti i funerali, in un clima di grande tensione e dolore collettivo.
In piazza San Pietro ad accogliere la bara uno schieramento di fuoristrada. Salvo Natalello era un appassionato della montagna e del fuoristrada.
La straordinaria partecipazione di oggi pomeriggio conferma, semmai ce ne fosse bisogno, le doti umane della vittima conosciuta e apprezzata dall’intera comunità ripostese.