Mascali: celebrata la prima unione civile

A convolare a nozze Francesco Catania e Giovanni Peluso, i due sposi giarresi che, ieri mattina, particolarmente emozionati ed eleganti sono stati uniti in matrimonio dal sindaco Luigi Messina. Accompagnati rispettivamente dai 4 figli di Francesco avuti da un precedente matrimonio, attorniati dall’affetto di tanti amici e parenti, i due sposi hanno consolidato con il matrimonio una convivenza durata sei anni.

Francesco, solo qualche mese fa ha ottenuto il divorzio dalla sua ex moglie con la quale mantiene tutt’ora ottimi rapporti, e nelle sue scelte è stato sempre sostenuto dall’affetto dei suoi 4 figli e dai suoi amati nipoti.

Anche Giovanni era sposato e ieri, emozionatissimo era accompagnato dalla madre e dalla sorella per condividere con loro il suo grande sogno: sposare finalmente il suo Francesco.

“Qualsiasi incomprensione ci sia stata tra di loro in questi sei anni di convivenza – ha detto emozionata Marta La China mamma di Giovanni – non mi sono mai intromessa. Se mio figlio è felice lo sono anch’io, il mio augurio è che si vogliano sempre bene e si rispettino”.

Ad officiare la cerimonia civile il sindaco Luigi Messina che ha letto gli articoli della legge del 20 maggio del 2016, la n. 76, che regolamenta appunto le unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina della convivenza.

“Abbiamo scelto il Comune di Mascali e in particolar modo abbiamo voluto che fosse il sindaco Messina a sposarci perché riponiamo in lui grande fiducia. In Italia purtroppo – dicono Francesco e Giovanni – tanti sono ancora i veti e i tabù riguardo alle unioni civili. Alcuni passi in avanti sono stati fatti ma altri ne sono necessari. Molta gente non capisce ancora che quando due persone si amano, sono felici  e vogliono stare insieme il sesso non conta. La nostra unione – ha detto Giovanni – spero sia un input per le persone dello stesso sesso, come noi, che innanzitutto si vogliono bene, di scegliere di andare avanti, senza vergogna o pregiudizi. Il rapporto fra persone, siano etero o dello stesso sesso, deve essere sempre vissuto in maniera pulita, senza eccessi o ostentazioni”.

Felicissimi i parenti e gli amici dei due neo sposi che non hanno rinunciato alla classiche foto di rito per immortalare un momento unico fra Giovanni e Francesco “due persone speciali e sensibili come poche” hanno detto in coro tutti i presenti alla cerimonia.

 Angela Di Francisca