Francavilla di Sicilia: il glorioso Corpo Bandistico “V. Bellini” si tinge di rosa

Lina Tornatore, prima musicante donna del Comune dell’Alcantara, è riuscita a “riesumare” il secolare sodalizio, rimasto inattivo per un paio d’anni a causa di difficoltà organizzative, divenendone la presidente. Ed il suo predecessore Salvatore Puglisi si dichiara felice di aver finalmente trovato un “erede”

Dopo un paio d’anni di stasi, il glorioso Corpo Bandistico “Vincenzo Bellini” di Francavilla di Sicilia si accinge a ridar… fiato alle trombe. Ed è stata proprio una virtuosa della tromba, ossia Lina Tornatore, a prendere l’iniziativa di rilanciare il sodalizio contattando musicisti ed appassionati delle sette note per tentare di rimettere in piedi il Consiglio Direttivo dell’omonima associazione “Vincenzo Bellini”, avente il compito di gestire la banda musicale.

La Tornatore, che negli Anni Ottanta è stata la prima donna musicante di Francavilla, è adesso il nuovo presidente. Ad affiancarla nel ricostituito Direttivo della “Bellini” saranno il vicepresidente Marco Di Pietro, il segretario Saverio di Cugno, il tesoriere Giacomo Vitali ed il consigliere Roberto Campione.

«Esattamente un anno fa – ci ha dichiarato Lina Tornatore – il mio predecessore Salvatore Puglisi, alquanto amareggiato per le difficoltà economiche in cui si dibatteva il Corpo Bandistico “Bellini”, lanciò un accorato appello affinché dei cittadini di buona volontà raccogliessero il suo testimone. Mi sono quindi sentita in dovere di rendermi utile in tal senso. Ed ho avuto la fortuna di trovare la collaborazione di quelle splendide persone che oggi fanno parte insieme alla sottoscritta del nuovo Consiglio Direttivo. Ma se siamo riusciti in questa impresa lo dobbiamo al professor Salvatore Puglisi il quale, pur non essendo più nelle condizioni di esercitare il ruolo di presidente per quei problemi organizzativi cui prima accennavo, ha tenuto giuridicamente in vita l’associazione “Vincenzo Bellini” in maniera tale da evitarne lo scioglimento. Così siam potuti ripartire, animati solo ed esclusivamente da una grande passione per la musica e da ammirazione e rispetto per questa importante istituzione che è il Corpo Bandistico di Francavilla di Sicilia, con all’attivo oltre un secolo di storia.

«Il primo nostro impegno consiste nella riattivazione a breve della scuola musicale in maniera tale da formare le nuove leve di musicanti da inserire a supporto dei veterani. E saranno ben graditi dei nuovi soci, che potranno scaricare la richiesta d’iscrizione all’associazione “V. Bellini” dalla nostra pagina Facebook per poi compilarla e consegnarla ad uno di noi dirigenti (per il 2018 la quota associativa è di euro trenta).

«Riteniamo che ci siano tutti i presupposti affinché la storica banda musicale di Francavilla di Sicilia possa tornare ai fasti di un tempo. Molto incoraggiante è stato anche l’incontro che noi dirigenti abbiamo avuto col nuovo sindaco Vincenzo Pulizzi, il quale ci ha garantito la sua massima disponibilità».

Particolarmente compiaciuto per essere riuscito a tramandare la sua “eredità” è anche l’ormai ex presidente Salvatore Puglisi, il quale ha guidato la “Bellini” per ben ventisette anni.

«Sono molto ottimista – ci ha dichiarato quest’ultimo – riguardo all’auspicabile rilancio del nostro Corpo Bandistico. Il nuovo presidente ed i suoi collaboratori sono tutte persone che godono della mia stima e che sapranno sicuramente onorare il compito che si sono assunte. Quando ho ricevuto la telefonata di Lina Tornatore sono stato felice di mettermi a sua completa disposizione per agevolare l’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo da lei guidato. E per qualsiasi cosa dovessero in futuro aver bisogno i nuovi dirigenti, il sottoscritto sarà sempre al loro fianco, senza pretendere cariche e ruoli di alcun tipo. Il mio “sogno”, insomma, si è avverato: l’associazione musicale “Vincenzo Bellini” tornerà presto ad essere pienamente operativa, al di là della mia persona».

Rodolfo Amodeo

 

FOTO PRINCIPALE: i nuovi dirigenti dell’associazione musicale “V. Bellini di Francavilla di Sicilia, ossia (da sinistra) Giacomo Vitali, Marco Di Pietro, Lina Tornatore, Saverio di Cugno e Roberto Campione