Si svolgerà dal primo all’undici settembre nel centro storico della Città di Acireale la manifestazione “La Fiera dello Jonio”, sottotitolo – Il gusto della tradizione. La Fiera si riallaccia agli anni trenta del secolo scorso quando veniva organizzata da commercianti e associazioni di artigiani quale una delle più antiche e importanti fiere siciliane, sulla base ed esperienza della secolare Fiera Franca, nata nell’acese nel 1600.

Questa edizione 2017 è la seconda organizzata e gestita dall’amministrazione comunale acese (risultato di carattere politico), assessorato al Turismo retto da Antonio Coniglio (foto a destra), e si svolgerà come l’anno scorso lungo un circuito cittadino del centro storico comprendente piazza del Duomo e tratti sia di corso Umberto I che di corso Savoia, per incentivare il commercio e migliorare l’offerta turistica del territorio.

Edizione 2017 realizzata dalla Città di Acireale in collaborazione con associazioni culturali, ristoratori, produttori di vini ed oli siciliani, la Simg (società italiana di medicina generale e delle cure primarie), vivaisti.

Nella conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Roberto Barbagallo, l’assessore Antonio Coniglio, il d.a. della Fondazione del Carnevale, Giulio Vasta, Paola Battaglia e Corrado Massimino dell’associazione “Voce per tutti”, l’associazione che organizza gli show cooking, i seminari ed i laboratori de La Cittadella del gusto, di cui è direttore artistico la stessa Paola Battaglia, sono uscite fuori tante novità.

“E’ il secondo anno – ha sottolineato l’assessore Coniglio – di costruzione della nuova Fiera dello Jonio nel cuore della città mettendo al centro la nostra Sicilia ed i suoi prodotti di qualità nonché puntando sullo show cooking (dimostrazione del modo di cucinare) e i circuiti del gusto. Altra novità sono i giorni concessi alla manifestazione, ben 11, quasi il doppio dell’edizione 2016”.

E poi, lungo il percorso, animazione, musica e spettacolo, estemporanee degli artigiani siciliani (un cestaio) , arte, artigianato, agroalimentare e agricoltura. Stand con esposizione di vini, birre, grani e farine, olio, prodotti caseari, ortofrutta biologica, pasta, legumi, miele, pasticceria e dolciumi tipici, prodotti e conserve ittici.

E per finire sabato 9 e domenica 10 settembre nel cortile del Palazzo del turismo acese, a cura delle associazioni “Voce per tutti” e “La Cittadella del gusto”, dei momenti di show cooking con esperti pizzaioli e chef e momenti culturali. Momenti di Orto Bio e Laboratori didattici per bambini con vivaisti siciliani, seminari sui gusti e sapori dei cibi attraverso i messaggi del corpo, sui vitigni autoctoni siciliani, presentazione del Finger Lime (caviale di limone).

La chiusura della conferenza stampa è toccata al sindaco che ha così concluso: “Ringrazio l’assessore al Turismo e quanti si muovono compatti con l’amministrazione comunale per rendere Acireale una città viva e ricca di eventi ogni giorno dell’anno. La vitalità del nostro centro storico dà credibilità alla nostra scommessa e quindi l’amministrazione da me guidata incoraggerà le aziende che tengono alla qualità dei propri prodotti e desiderano investire sul nostro territorio”.

Camillo De Martino  

Nella foto di copertina, da sinistra: Corrado Massimino, Paola Battaglia, sindaco R. Barbagallo, assessore A. Coniglio, Giulio Vasta