VIDEO: LA PROTESTA DEI LAVORATORI DELLA DUSTY
Sit-in di protesta questa mattina di una folta delegazione di lavoratori della Dusty, la ditta che a Giarre ha in appalto la gestione del ciclo dei rifiuti, in Municipio. Gli operatori ecologici hanno manifestato il proprio disappunto sull’organizzazione del lavoro, gli orari, la ripartizione delle zone.
I lavoratori hanno pacificamente occupato l’aula consiliare ottenendo un confronto costruttivo con l’amministrazione (presenti il sindaco Angelo D’Anna, il vice, Salvo Vitale e l’assessore ai Servizi Ecologici, Giuseppe D’Urso).
L’attuale articolazione dell’orario di lavoro con rientri pomeridiani è decisamente penalizzante. Gli operatori sono incalzati dalle pressanti richieste e tra molteplici difficoltà riescono ad espletare le attività in programma, talvolta molti mezzi di lavoro proprio per la disorganizzazione del lavoro, rimangono fermi nel cantiere.
I dipendenti vivono uno stress psicofisico con inevitabili ricadute sull’efficienza dei servizi e non è un caso se quotidianamente vi sono operatori assenti per malattia. Da qui la necessità di un confronto con i vertici della Dusty per valutare una piattaforma diversa nell’organizzazione del lavoro.
Franco Catania (Rsa Ugl) ha rimarcato la scarsa collaborazione dei cittadino che conferisce rifiuti ad ogni ora del giorno, usando impropriamente i cassonetti.
Il sindaco Angelo D‘Anna ha manifestato la propria disponibilità all’avvio di un confronto con le parti sociali e con l’azienda, poichè – ha detto – “intendiamo consolidare quel 34% di differenziata ottenuto. Non solo. Il Comune di Giarre, dall’entrata in vigore del contratto di appalto con la ditta Dusty, ha svolto regolarmente il suo ruolo e pagato le fatture inerenti lo svolgimento del servizio riferito al mese precedente. A seguito di ciò pretendiamo un regolare servizio funzionale all’incremento della raccolta differenziata, da svolgersi secondo quanto contenuto nel capitolato d’appalto. Non intendiamo entrare nel merito di eventuali problematiche scaturenti tra l’azienda e i propri lavoratori che non siano funzionali al rispetto di quanto previsto dal contratto e relativo capitolato d’appalto”.
Per la prossima settimana è in programma un tavolo con la partecipazione di tutti gli attori.