Riapre la Casa dell’acqua Felicetto di Guardia. Il servizio gratuito, nato dalla sinergia tra il Comune di Acireale e la Sogip, sarà nuovamente disponibile per gli utenti tutti i giorni dalle 7.00 alle 21.00.
Quattordici rubinetti erogano l’acqua del Pozzo Ferlito, l’area antistante è stata ampliata, ripavimentata, messa in sicurezza e attrezzata di videosorveglianza e piccole aiuole.
Il cancello dell’area ampliata, rinnovata, potenziata e videosorvegliata è stato ufficialmente aperto agli utenti ieri mattina alla presenza del sindaco Roberto Barbagallo; del vicesindaco Nando Ardita, dell’assessore alle Attività Produttive Antonio Coniglio; del presidente del Consiglio comunale Rosario Raneri e del consigliere Giuseppe Ferlito, a manifestare la soddisfazione del civico consesso; del direttore generale della Sogip Salvatore Messina, dei rappresentati della società e di numerosi cittadini.
«Era un momento atteso da tanti nostri concittadini che abitualmente utilizzano l’acqua di via Felicetto. Riapre la seconda Casa dell’Acqua presente nel nostro territorio comunale e siamo contenti di offrire un servizio migliore, sono aumentate le bocche, il parcheggio è ampio e pavimentato e l’area è videosorvegliata. Come concordato con il direttore della Sogip, presto nascerà una terza Casa dell’Acqua in Largo Francesco Vecchio, a servizio del centro cittadino, – ha annunciato il sindaco -. Lo riteniamo un servizio importantissimo per la cittadinanza, si risparmia in termini economici, di inquinamento ambientale con la riduzione dell’utilizzo della plastica e distribuiamo acqua di buona qualità, che viene puntualmente controllata dalla Sogip».
«La Casa dell’Acqua Felicetto è rimasta chiusa per diversi mesi, perché erano indispensabili alcuni interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del sito. Un po’ di attesa per i cittadini, ma siamo contenti di riconsegnare uno spazio sicuro, comodo e gradevolev- ha commentato il direttore della Sogip -. Speriamo di presentare entro l’anno di presentare il piano di sviluppo e rendere noti i nostri prossimi obiettivi, tra cui c’è sicuramente la realizzazione di qualche altra Casa dell’Acqua».