Fine settimana scorso ricco di emozioni, trionfi e richieste per entrare a far parte dell’associazione Nazionale Bastone Siciliano, per i settori Bastone Siciliano e Paranza Corta Siciliana.
Montesilvano (Pescara) è stata la capitale delle Arti Marziali del CSEN per ben tre giorni di attività sportiva, per lo svolgimento dello stage nazionale di Arti Marziali CSEN e per il Campionato Italiano CSEN di Bastone Siciliano, riservato alla classe agonista, e il Trofeo Nazionale Piccoli Azzurri CSEN, riservato alla classe pre-agonista e per la prima volta in Italia sotto il riconoscimento Coni si è svolto il primo campionato italiano di Paranza Corta Siciliana (Coltello Siciliano).
L’apertura ufficiale dello stage è stata fatta dal presidente nazionale del CSEN dott. Proietti, collaborato dallo Staff Nazionale CSEN Maestro Penna, dal Maestro D’Oriano, dal coordinatore Karate sig.ra Piralli e dal Maestro Spadoni, che ha ringraziato i presenti ed ha premiato tutti i responsabili nazionali dei settori, tra i quali il Maestro Ben. Antonino Tomarchio – Responsabile Nazionale CSEN – settore Bastone Siciliano e
Inoltre il presidente ha consegnato un’onorificenza di prestigio nell’ambito sportivo la “Benemerenza” ai Maestri Giovanni Tomarchio, Fabio Spina, Salvatore Puglionisi e Silvestro Del Popolo, per la loro divulgazione del Bastone Siciliano e della Paranza Corta Siciliana in Francia.
Molto interesse ha destato la docenza della dott.ssa Pietry Pappalardo sull’utilizzo del defibrillatore e tutto quello che ne concerne alle sue necessità. Nei tre giorni anche spazio per la sessione annuale nazionale di esami di grado e di qualifica. I candidati hanno tutti superato brillantemente gli esami, tra questi il neo arbitro ed allenatore Bonaccorsi Graziana, prima donna ha raggiungere questo traguardo.
La tre giorni si concludeva con la giornata storica del Campionato Italiano di Paranza Corta Siciliana, con il Campionato Italiano e il Trofeo Piccoli Azzurri di Bastone Siciliano, dove i combattimenti sono stati spettacolari ed emozionanti. Il vero protagonista di questi combattimenti è stato il fair play degli atleti, sempre pronti a fine combattimento ad abbracciarsi.
La società si è classificata al 2° posto. I Maestri Nuccio e Giovanni Tomarchio si ritengono molto soddisfatti di questi risultati perché tutti i ragazzi portati in competizione ritornano medagliati e ciò è significativo per il lavoro svolto dopo un’anno di preparazione per questo Campionato Italiano. particolarmente felice il Maestro Giovannper aver conquistato il titolo che arriva dopo nove anni di inattività dalle competizioni (nella foto il gruppo della Scuola Judo Samurai).