Francavilla di Sicilia: al via il “restyling” del tetto del palazzo municipale -
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Francavilla di Sicilia: al via il “restyling” del tetto del palazzo municipale

Francavilla di Sicilia: al via il “restyling” del tetto del palazzo municipale

La copertura dell’immobile di Piazza Annunziata versava da tempo in condizioni precarie, che mettevano a rischio anche l’incolumità dei passanti. Ma l’ex sindaco Lino Monea, attuale capogruppo consiliare dell’opposizione, si meraviglia del fatto che, a lavori iniziati, non esiste ancora un atto ufficiale d’incarico alla ditta che li sta eseguendo

A Francavilla di Sicilia sono iniziati i tanto attesi lavori di sistemazione del tetto del palazzo municipale di Piazza Annunziata. La copertura dell’antico immobile, che originariamente era un monastero dell’Ordine religioso femminile delle Suore di Santa Teresa, costituisce da tempo un fattore di rischio in quanto, spesso e volentieri, le sue tegole precipitano in strada mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti, provocando altresì danni strutturali all’interno dei sottostanti uffici comunali.

Le tegole del municipio di Francavilla spostate e rotte dal maltempo di qualche anno fa

E tra i tanti cittadini francavillesi che in queste ultime ore hanno visto la facciata del loro municipio avvolta da ponteggi metallici di color rosso vivo, c’è stato anche Lino Monea, ex sindaco del Comune dell’Alcantara ed attuale capogruppo consiliare dell’opposizione, il quale non ha potuto fare a meno di esprimere pubblicamente le proprie riserve riguardo a tali lavori.

«Personalmente – ha dichiarato il predecessore ed avversario dell’attuale primo cittadino francavillese Vincenzo Pulizzi – non posso che compiacermi dell’avvio di questo intervento di messa in sicurezza, per il quale mi sono particolarmente battuto nel corso del mio quinquennio amministrativo, riuscendo a convincere le autorità di Protezione Civile a stanziare in favore del nostro Comune le relative somme, pari a circa sessantasettemila euro. Ma non posso nemmeno esimermi dal manifestare le mie perplessità sul modo alquanto anomalo ed irrituale con cui sono cominciati questi lavori.

La volta di un ufficio municipale francavillese seriamente danneggiata dalle piogge di qualche anno fa

«Tutti, infatti, stiamo vedendo un’impalcatura montata sulla facciata del municipio, ma nessuno riusciamo a “vedere” un qualsivoglia atto d’incarico ufficiale all’impresa che sta lavorando. Almeno nell’albo pretorio online, dove è d’obbligo pubblicare tutte le determine, le delibere e le ordinanze dell’attività amministrativa, sino a questo istante (il riferimento temporale è al primo pomeriggio di oggi, martedì 16 gennaio, ndr) non vi è nessuna traccia di esso. Avrei potuto capire ciò se fossimo stati in presenza di una somma urgenza, ossia di un lavoro da effettuare immediatamente onde scongiurare situazioni di pericolo e comunque senza intervenire a livello strutturale, ma solo limitatamente alla momentanea rimozione del fattore di pericolosità. Nel caso di specie, invece, trattasi di un intervento preventivato da tempo e che, come tale, dovrebbe sottostare alle procedure ordinarie di affidamento dei lavori.

«E non ci si venga a dire che l’urgenza sarebbe stata determinata dal “volo” di qualche tegola causato dalla forte ventosità dello scorso 4 gennaio, peraltro preannunciata da una ben precisa “allerta meteo” della quale il sindaco Pulizzi non ha minimamente tenuto conto.

«Come gruppo consiliare d’opposizione “Scriviamo Insieme il Futuro” – ha concluso Lino Monea – ci prefiggiamo di presentare un’interrogazione al riguardo, nonché altre ancora per avere lumi su certi aspetti dell’attuale vita amministrativa francavillese che, con tutta la nostra buona volontà, non riusciamo a ben comprendere…».

Rodolfo Amodeo

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