Il Consiglio comunale di Mascali ha approvato con 10 voti favorevoli, quelli della maggioranza e 9 contrari il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2017-2019.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Priolo è stato tra i 10 consiglieri favorevoli al nuovo Piano, mentre il consigliere Carlo Galati ha confermato il proprio parere negativo e il consigliere Carmelo Caltabiano ha giustificato il suo voto contrario con ragioni politiche oltre che tecniche. Per l’assessore Alberto Cardillo “il voto contrario dell’opposizione è stato solo un mero interesse di bottega”.
Sul tema della via Amerigo Vespucci è poi seguito un ampio scambio verbale di accuse fra il sindaco Luigi Messina e il consigliere Emanuele Nigrì, dopo la relazione del geometra dell’ufficio tecnico comunale Salvatore Torrisi che ha chiarito come, secondo le sue ricerche normative, l’aliquota Iva da applicare alla realizzazione dell’opera viaria è del 22% trattandosi di un intervento su un’arteria già esistente e non quella di maggior favore del 10% , come hanno invece ampiamente sostenuto e tutt’ora sostengono i consiglieri di opposizione.
Caltabiano in particolare ha sottolineato come lungo via Vespucci pur mancando le opere di urbanizzazione negli anni le Amministrazioni hanno permesso l’edificazione di numerosi complessi residenziali.
“Nel 2009 – ha spiegato Caltabiano – il Comune ha acceso un mutuo di circa 1 milione 600 mila euro per la realizzazione e non l’ammodernamento dell’arteria in questione che risulta quindi – ancora secondo Calatabiano – un’opera di urbanizzazione primaria e che quindi l’aliquota da applicare è quella del 10% e non del 22%”.
Il punto relativo all’approvazione del bilancio 2017 sarà invece trattato questa sera. Secondo la maggioranza i rilievi, sollevati in merito dal consigliere di opposizione Caltabiano sulla convocazione del Consiglio, non sussistono.
“Non c’è stata nessuna violazione dei diritti dei consiglieri comunali – ha voluto sottolineare l’assessore Alberto Cardillo – tutti i termini di deposito e di formulazione degli emendamenti sono stati rispettati e i pareri tempestivamente trasmessi. Sostanzialmente l’approvazione del bilancio 2017 – afferma Cardillo – rappresenta una presa d’atto e quindi non vedo perché bisogna continuare a perdere tempo”.