“La moda passa, lo stile resta”. Così scriveva la stilista francese Coco Chanel. E a Fiumefreddo quello che accade ormai spesso da circa un anno a questa parte è sempre la stessa storia. L’amministrazione comunale del sindaco Sebastiano Nucifora registra la solita assenza ingiustificata in Consiglio comunale.
Ecco i fatti. Mercoledì scorso il civico consesso ha discusso sei punti all’ordine del giorno. Al momento degli ultimi due punti (Mozione dei consiglieri comunali Giuseppe Nucifora, Maria Taormina, Sebastiana Fiume e Giovanni Spinella: Modifica determina 4° servizio n. 152 del 28/12/2017 relativa alla destinazione, attraverso la democrazia partecipata, del 2% dei trasferimenti regionali per l’anno 2017” – Nota prot. n. 9717 del 02.05.2018 e Atto di convenzione con Istituto Autonomo per le case popolari della Provincia di Catania finalizzato alla regolarizzazione dei rapporti locativi dei 32 alloggi popolari siti in via Feudogrande. Modifica ed integrazione alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del 25/09/2017 – Proposta n. 15 del 02.05.2018 è stato proposto dal consigliere capogruppo di maggioranza Pippo Pagano il rinvio a martedì 22 maggio.
Il giorno prefissato l’appello comincia puntuale alle 19:30 con le sole presenze del presidente del consiglio Marinella Cascino e del consigliere Michele Spina. La minoranza (Nucifora, Spinella e Taormina) arriva in leggero ritardo e alle 20.30 per il mancato raggiungimento del numero legale si deve optare per la seconda convocazione del giorno successivo.
Ieri erano necessari i due quinti dei consiglieri quindi sarebbero bastati i quattro consiglieri di minoranza e il presidente del Consiglio. Risultato? L’aula rimane deserta con i soli consiglieri di minoranza seduti ai loro posti. E non è la prima volta che capita. L’unica cosa certa è che di mezzo ci vanno sempre e solo i cittadini fiumefreddesi.
Parola al video pubblicato dalla minoranza consiliare di Fiumefreddo: