Mascali, tradotto a piazza Lanza il 74enne Giuseppe Caruso condannato dalla Cassazione per l’omicidio di Roberto Grasso

I carabinieri della compagnia di Giarre, ottemperando alla sentenza della Cassazione, hanno prelevato a casa (dove si trovava agli arresti domiciliari) e tradotto nel carcere di piazza Lanza, il 74enne mascalese Giuseppe Caruso (nella foto a destra). L’uomo dovrà scontare la pena definitiva di 14 anni e quattro mesi di carcere per omicidio volontario.

La vittima, Roberto Grasso, 26 anni, fu uccisa con quattro colpi di pistola, la notte tra il 25 e il 26 aprile del 2013, all’interno di una proprietà agricola di Puntalazzo di Mascali.

La Cassazione con la sentenza del 14 giugno scorso ha escluso la tesi difensiva secondo cui la vittima avrebbe aggredito l’anziano, giustificando la reazione armata, confermando, invece, l’impianto accusatorio secondo cui Caruso, la notte dei tragici fatti, ha deliberatamente atteso la vittima, all’interno del proprio podere dove si era appostato, in seguito ai numerosi furti patiti nei giorni precedenti, armato di pistola con due caricatori per un totale di 24 proiettili.

Nella circostanza i colpi che hanno attinto la vittima sono stati quattro, di cui uno alle spalle e un altro quando la vittima si trovava verosimilmente stesa a terra.