Il Circolo Nautico dello Ionio di Acireale presieduto da Antonio Marino, sottufficiale militare in congedo, con la collaborazione dell’Associazione Pescatori “Pietra Salpa” di S. Maria La Scala, presidente Salvatore Salvini, ha promosso per i ragazzi delle primarie e secondarie di I° grado l’iniziativa “Un sabato qualunque… no”, manifestazione di una intera giornata riservata agli studenti delle scuole sopra richiamate che avevano aderito al Progetto del Circolo Nautico dello Ionio “Il mare e la costa acese, viverli e proteggerli” che prevedeva una camminata da Acireale a S. Maria La Scala, attraverso le “chiazzette” sulla Timpa, e la successiva presa di coscienza della importanza di conoscere il mare e come salvaguardarlo.
Data la presenza di oltre trenta minori partecipanti la giornata si è ancora di più colorata con la presenza di coppie di genitori, di un genitore o di un familiare maggiorenne. Il punto di partenza stabilito è stato nel sagrato della chiesa del Suffragio situata nel centro storico della Città per poi proseguire, attraversando il ponte in metallo sulla S.S. 114, lungo le “chiazzette”, l’antichissima via in selciato di pietra lavica dell’Etna che da secoli collega Acireale alla frazione marinara di S. Maria La Scala. Per la cronaca aggiungiamo che le “chiazzette” sono divise in sette rampe contigue e tortuose, ma abbastanza larghe.
Nello stesso posto della Fortezza del Tocco, quindi, due soci di Legambiente di Acireale, Vera Pavone (ingegnere) e Fabrizio Zuccarello (geologo) hanno fatto presente le caratteristiche della zona in cui si trovavano, cioè, la Riserva naturale orientata La Timpa di Acireale, un paesaggio armonico tra mare e natura. Riserva istituita dalla Regione Siciliana (1999) al fine di consentire la conservazione, il ripristino della macchia mediterranea e l’unicità delle numerose colate laviche sovrapposte, nonché dei valori paesaggistici della zona. Pavone e Zuccarello hanno anche accennato alla vegetazione presente sulla Timpa: il carrubo, il bagolaro, la ginestra, la robinia, il gelso papifero.
La camminata prosegue fino ad arrivare a S. Maria La Scala dove il presidente Marino e il consigliere del Circolo, Rosario Cavallaro, hanno offerto a nome dell’Associazione mini brioches e granita. Dopo questa pausa, momenti di gioco e svago sul marciapiede del lungomare a cura di Daniela e Gabriella della associazione Giocanimazione.
Nel primo pomeriggio prima della consegna di vari “gadget” da parte del Circolo ai ragazzi partecipanti, è stata offerta la bella opportunità di un giro nel porticciolo e dintorni sul peschereccio “Rosa Maria” (foto a destra).
L’amministrazione comunale di Acireale con il patrocinio ha garantito la presenza di due vigili (assistenti capo) motorizzati, Antonino Sciuto e Antonio Caruso Rada mentre la Misericordia ha offerto la presenza di un’ambulanza. Prosit.
Camillo De Martino