Per le evidentii constatazioni dell’Avis Nazionale, presieduta da Gianpietro Briola, ed altrettanto per le analoghe constatazioni dell’Avis Regione Sicilia presieduta da Salvatore Mandarà, è emerso che “Il bisogno di sangue non va mai in vacanza”.

E la Comunale Avis Acireale, pertanto, anche nel mese di agosto di questo 2018 non è andata in ferie ma ha programmato e realizzato tre giornate di donazione nell’accogliente sede di via Delle Terme, n.c. 32/F, accessibile anche ai diversamente abili.

Per la cronaca la Comunale Avis Acireale è nata nel 1977 con atto costitutivo del 25 marzo ed è presieduta dal febbraio 2017 da Angela Belfiore (foto a destra), avisina fin dall’inizio del 1980, non nuova in questo delicato ruolo avendolo già  svolto altre volte: dal 1993 al 1999, dal 2002 al 2009,  dal 2013 al 2017.

“Il sangue – dichiara la presidente Belfiore – non è riproducibile in laboratorio, dipende esclusivamente dalla donazione, cioè da un gesto gratuito e volontario. E’ una fonte di vita rinnovabile: lo si può donare regolarmente senza alcun danno per la salute perchè l’organismo lo reintegra molto velocemente. Il nostro impegno come avisini è, quindi, per la promozione di una cultura della solidarietà e della donazione per superare il gap tra fabbisogno e sangue donato”.

Da Angela Belfiore, ormai leader acese nel volontariato della donazione del sangue, apprendiamo che a chiusura dell’anno 2017 la Comunale Avis Acireale con i suoi 1.100 donatori ha raccolto in sede ben 1.700 sacche di sangue che sommate alle 1.300 raccolte nella propria autoemoteca con servizi mirati nei comuni di Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Fiumefreddo di Sicilia e Viagrande, fanno 3.000, ponendola seconda in classifica nella nostra provincia dopo la Comunale Avis Catania.

La presidente “Angela”  viene attivamente collaborata da tutto il consiglio direttivo, in primis dalla vice, dottoressa Giovanna Cimino, dalla giovane segretaria Vanessa Salvini, nonché da un buon numero di giovani e giovanissimi “volontari” tra cui Valeria Spina, Cettina Pulvirenti, Marco Italiano, Vanessa Salvini e Angela Di Bartolo (foto a sinistra) che a turno ‘accolgono i donatori in sede e nella autoemoteca, sbrigano il rilascio della tessera ai donatori e il lavoro della segreteria, assistono il donatore dopo la donazione del sangue ed altro.

Altra funzione importante nella gestione di una Comunale Avis è quella di “direttore sanitario” della èquipe medica dei medici prelevatori che nel caso di Acireale è ricoperta dal mese di febbraio 2013 dal dottore Sebastiano Russo (foto a destra), avisino e medico prelevatore da metà degli anni ’80.

“La donazione del sangue – dichiara il dottore Russo – è un atto sanitario che deve avvenire in ambienti idonei: la sicurezza del donatore e del ricevente è garantita nella nostra sede dall’utilizzo di locali ampi e adatti a questo tipo di attività, locali che rispondono in pieno a precise nonché ultime norme di sicurezza igienica. Tutto ciò grazie al continuo e costante impegno, amministrativo ed economico, della presidente Angela Belfiore e del consiglio direttivo. Mi permetto aggiungere a quanto già affermato dalla presidente che la disponibilità del ‘bene sangue’ è un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno”.

La parola passa di nuovo alla presidente Angela per una comunicazione importantissima. “Nel corso dell’anno 2017 – dichiara – avremmo dovuto festeggiare il quarantesimo della fondazione ma a causa di motivi interni ed  esterni alla Comunale, nonché economici, abbiamo dovuto rimandare questo felice evento che però è già stato fissato dal consiglio direttivo per domenica 30 settembre 2018”. Evento che inorgoglisce gli avisini acesi e tutta la Città di Acireale.

Camillo De Martino