La Procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio dei barellieri Agatino Scalisi e di Garofalo Davide, entrambi di 33 anni, per omicidio volontario ed estorsione aggravata dal metodo mafioso nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta ‘ambulanza della morte’. Il Gip Giovanni Cariolo ha fissato l’udienza il prossimo 10 ottobre.
Obiettivo guadagnare i 200-300 euro di ‘regalo’ che la famiglia gli avrebbe dato per la ‘vestizione’ della salma. Soldi che sarebbero stati poi divisi con i clan mafiosi di Biancavilla e Adrano. Sul caso hanno indagato i carabinieri.
(Ansa)