I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di contrasto ai traffici illeciti realizzati lungo le rotabili e nei punti di maggiore afflusso di persone nel capoluogo etneo, hanno tratto in arresto un corriere che, a bordo di un’auto noleggiata, trasportava 130 grammi di cocaina.
In particolare, i militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Catania, con l’ausilio dell’aliquota Anti Terrorismo Pronto Impiego e delle unità cinofile del Gruppo di Catania, all’uscita del casello autostradale di San Gregorio di Catania hanno sottoposto a controllo HEDHILI Jamel (cl.1991), cittadino italiano di origini tunisine, nato e residente a Siracusa. Il soggetto, accompagnato in auto da un passeggero anch’egli nato e residente a Siracusa, entrambi con specifici precedenti di polizia connessi agli stupefacenti, sin dalle prime domande di rito poste dai Finanzieri hanno palesato chiari segni di nervosismo. In ragione dell’intenso traffico veicolare in atto, i soggetti venivano condotti presso gli uffici del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Catania, dove veniva eseguita la loro perquisizione personale e, con l’ausilio delle unità cinofile, del veicolo.
Le attività di ricerca consentivano di rinvenire su HEDHILI un involucro, assicurato con cellophane trasparente, contenente 130 gr. di cocaina, nonché un ulteriore involucro, anch’esso in cellophane, contenente una dose della stessa sostanza, del peso di grammi 0,25 circa.
La cocaina sequestrata, destinata presumibilmente al mercato siracusano, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, circa 10.000 euro.
Informata la Procura della Repubblica di Catania, HEDHILI Jamel è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre il passeggero è stato denunciato a piede libero.