Un arresto e cinque denunce a vario titolo in stato di libertà è il bilancio dell’ennesimo servizio coordinato dei carabinieri della Compagnia di Giarre con il supporto del Battaglione Sicilia.
A Macchia di Giarre, i militari dell’Arma hanno tratto in arresto in esecuzione di una ordinanza di sostituzione misura cautelare degli arresti domiciliari, un 22enne del luogo per evasione. L’uomo è stato trasferito nel carcere di pazza Lanza a Catania.
Nel corso del servizio i carabinieri hanno poi denunciato un 50enne mascalese per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate nei confronti dell’ex consorte.
A Mascali e Calatabiano sono stati deferiti in stato di libertà un 57enne e un 27enne per avere violato gli obblighi connessi alla custodia dei rispettivi mezzi già sottoposti a sequestro amministrativo.
Denunciata con l’accusa di furto aggravato una 16enne di Zafferana poiché emergevano a proprio carico inconfutabili elementi probatori riguardo il furto di una Lancia Y rubata il 2 settembre scorso a Motta Sant’Anastasia.
Sempre a Zafferana, i militari dell’Arma hanno deferito in 78enne, pensionato, per omessa denuncia di variazione del luogo di detenzione delle armi. A seguito di perquisizione domiciliare è stato accertata l’omessa comunicazione della variazione del luogo di detenzione di una pistola semiautomatica “P” Beretta, cal.7,65 legalmente detenuta.
Segnalati alla Prefettura due giovanissimi zafferanesi, entrambi studenti, per detenzione di modiche quantità di sostanze stupefacenti (marijuana e hashish).
A consuntivo del servizio coordinato sono state controllate 28 persone, 20 veicoli, eseguite 6 perquisizioni personali e 2 domiciliari ed elevate violazioni al Codice della Strada per un valore complessivo di 1600 euro.