Dopo anni di attesa verrà finalmente avviata lunedì prossimo, 1 ottobre. Intanto gli amministratori comunali e la ditta aggiudicatasi il relativo servizio stanno tenendo pubblici incontri nei quartieri per spiegare ai rispettivi residenti le esatte modalità di conferimento. Sino a giovedì è possibile ritirare i contenitori presso la tensostruttura “V. Leanza”
L’intera comunità francavillese si sta “alacremente” preparando alla nuova esperienza della raccolta differenziata dei rifiuti, che verrà avviata esattamente tra una settimana, ossia lunedì prossimo 1 ottobre.
L’auspicio è che questa buona prassi, da tempo già attuata con successo in tanti Comuni, possa portare ad un miglioramento della qualità ambientale e ad un sostanziale abbassamento delle tariffe dei vari tributi legati allo smaltimento dei rifiuti.
In queste sere di inizio autunno gli amministratori comunali francavillesi ed i rappresentanti della ditta “Traina Srl”, aggiudicatasi tale servizio, stanno tenendo dei pubblici incontri informativi nei vari quartieri del paese (nella foto principale un momento del recente incontro in Piazza D’Aquino) per spiegare ai rispettivi residenti le modalità del conferimento “porta a porta”.
Inoltre, da stamattina e sino a giovedì prossimo 27 settembre, presso la tensostruttura “Vincenzo Leanza” è possibile andare a ritirare, tra le ore 9.00 e le ore 13.00 e tra le ore 14.00 e le ore 18.00, i cinque contenitori, denominati “mastelli”, in cui riporre i vari tipi di rifiuti (bisogna presentarsi con un documento di riconoscimento e con la tessera sanitaria). Oltre ai mastelli, ad ogni cittadino vengono anche consegnati dei volantini esplicativi con il programma giornaliero di ritiro dei rifiuti e l’indicazione del tipo di immondizia da conferire nei vari contenitori.
Per quanto concerne il calendario, dei rifiuti organici (avanzi di cibo e frutta, fondi di caffè, tovaglioli di carta usati, ceneri spente, sfalci d’erba e foglie) ci si può disfare nelle serate di lunedì, mercoledì e sabato; del vetro (bottiglie e barattoli, che vanno in ogni caso sciacquati e privati dei tappi) nella serata del lunedì; della carta e del cartone nella serata del martedì; del residuo secco (pannolini, assorbenti, stracci, spugne, spazzolini, rasoi, siringhe, oggetti di gomma, posate monouso, cicche di sigarette, lampadine ed oggetti in ceramica, porcellana e terracotta) nella serata del giovedì; della plastica e dei metalli nella serata del venerdì.
I mastelli vanno depositati sul ciglio stradale antistante alla propria abitazione.
I rifiuti di tipo organico devono essere riposti nel contenitore di color marrone, il vetro in quello verde, la carta ed il cartone in quello blu, il residuo secco in quello grigio e la plastica ed i metalli in quello giallo.
Ai cittadini viene comunque data la possibilità di conferire qualsiasi tipo di rifiuto ogni giorno (dal lunedì al sabato tra le ore 8, 30 e le 11,00) portandolo nell’isola ecologica di Via dei Mulini, senza dunque doversi attenere al calendario del “porta a porta”.
Chi ha infine necessità di disfarsi di rifiuti ingombranti (elettrodomestici in disuso, mobili, computer, ecc.) deve telefonare al numero 840000429 oppure al 347-4090488 per concordare con il personale addetto il ritiro a domicilio degli stessi.
Per il sindaco di Francavilla di Sicilia, Enzo Pulizzi, «siamo in presenza di una grande rivoluzione culturale per la nostra comunità, che sarà possibile solo con la massima collaborazione di tutti i cittadini, chiamati a dare dimostrazione di senso civico, di impegno e di rispetto delle regole. Anche il Comune, in realtà, dovrà confrontarsi con un sistema nuovo da sperimentare. Chiediamo pertanto alla cittadinanza di avere pazienza e disponibilità in maniera tale da aiutarci a correggere eventuali errori per migliorare ed ottimizzare sempre più questo servizio. La raccolta differenziata è comunque una sfida importantissima perché, se ben attuata, permetterà di ridurre sia i rifiuti da smaltire e sia i costi del loro conferimento, con notevoli risparmi per il cittadino ed, ovviamente, a tutto vantaggio dell’ambiente in cui viviamo. Inoltre, spariranno finalmente dalle strade del paese gli sgradevoli cassonetti che spesso, per svariati motivi, rimanevano per diversi giorni traboccanti di rifiuti».
Rodolfo Amodeo