Una imbarcazione a vela di circa 12 metri nella tarda serata di ieri è stata intercettata a largo della costa di Giardini Naxos dalla Guardia di Finanza.
A bordo dell’imbarcazione sei migranti di origini iraniana (cinque uomini e una donna in stato di gravidanza) che sono stati trainati, per questioni logistiche, da un’imbarcazione della Finanza, al porto turistico di Ripos. I migranti sono stati trovati sotto coperta a bordo del motoveliero denominato Koa.
Un secondo presunto scafista, di nazionalità russa, che guidava il gommone con il quale ha trasbordato i migranti dalla “navetta” madre, è stato invece fermato dai carabinieri della compagnia di Taormina.
Durante il concitato sbarco sventato da terra dai carabinieri in quattro sarebbero riusciti a fuggire, facendo perdere le proprie tracce. Intanto i 4 migranti trovati a bordo del motoveliero sono stati condotti all’Hot Spot del Cara di Mineo; hanno tutti richiesto asilo, poichè in fuga da paesi in guerra. In stato di arresto i due presunti scafisti, rinchiusi a Messina Gazzi e a piazza Lanza a Catania.