Dal punto di vista turistico, il Comune di Castiglione di Sicilia si difende bene rispetto alle altre “blasonate” mete della provincia etnea. Dai dati recentemente diramati dall’Osservatorio Turistico Regionale relativamente all’anno 2017, si apprende infatti che la cittadina del versante etneo della Valle dell’Alcantara si è attestata al quarto posto per numero di presenze turistiche (62.399) dopo Catania, Acireale ed Aci Castello, ed al terzo, dopo Cefalù ed Erice, nell’ambito del circuito dei “Borghi Siciliani più Belli d’Italia”.
La già ragguardevole cifra di oltre sessantaduemila presenze turistiche registrate a Castiglione di Sicilia nell’arco di un anno è comunque sicuramente al di sotto del dato reale. Bisogna infatti considerare che tanti visitatori sfuggono ai censimenti ufficiali degli appositi organismi regionali in quanto alloggiano in edifici privati (solitamente pubblicizzati attraverso Internet). Da aggiungere, inoltre, le presenze dovute alle gite scolastiche e quelle dei turisti che, individualmente o in gruppi organizzati, si fermano a Castiglione solo per mezza giornata, magari per pranzare negli agriturismi o visitare le tante cantine presenti nel vasto territorio del Comune etneo. I dati dell’Osservatorio Turistico Regionale fanno dunque esclusivamente riferimento al numero di presenze che vengono registrate negli oltre seicento posti letto di cui ufficialmente dispone il territorio castiglionese tra alberghi, case vacanza e bed & breakfast.
Rodolfo Amodeo