In previsione della stagione estiva e delle problematiche connesse all’inquinamento del mare, il sindaco di Mascali, Luigi Messina ha trasmesso al Comando della Guardia Costiera di Messina (e per conoscenza al Circomare di Riposto) una nota con la quale il primo cittadino intende rappresentare “la questione inerente i persistenti disagi derivanti dall’inquinamento nel tratto di mare che ricade nella zona ionica etnea.

Il predetto inquinamento – rimarca nella nota il sindaco – provoca danni incommensurabili sia sotto il profilo turistico ricettivo oltre che economico, in un territorio peraltro fondato principalmente sul turismo balneare e del relativo indotto. Appare evidente che, negli ultimi anni, la decrescita delle attività ha cancellato ulteriori posti di lavoro con la conseguenza di allontanare i nostri figli dalla nostra terra. Tale situazione trae origine, come risaputo da fonti notorie, probabilmente dal trascinamento dei rifiuti da parte delle correnti della zona nord delle coste ioniche”.

Secondo il sindaco Messina “occorre pertanto verificare se la causa trova fondamento dall’irregolare funzionamento di qualche depuratore e/o di scarichi di privati nei corsi d’acqua che sfociano nel mare nella predetta zona”.

Il sindaco concludendo la missiva si dice certo di una “proficua collaborazione, rimanendo in attesa per eventuale confronto sul delicato tema”.