Il gruppo di Fratelli d’Italia di Riposto guidato dal vice Presidente del Consiglio Carmelo D’Urso ha acceso i fari sulla problematica che affligge da lunghi mesi i residenti di Carrubba di Riposto e non solo. Una vicenda che trae origine dalla installazione, ad opera del Comune di Giarre –  “ufficialmente” in via temporanea –  di un divieto di accesso in via San Martino direzione est-ovest.
“Un gran numero di residenti di Carrubba, lavoratori, turisti e comunque gente che giornalmente utilizzava la via San Martino  (ma anche gente che percorre quella strada per la prima volta ad oggi) – rimarca il consigliere ripostese D’Urso – in prossimità dell’incrocio non la SP17 non comprende quale direzione prendere e l’unica soluzione rimane quella di affidarsi alla sorte, girando in lungo ed in largo per poter proseguire. Sullo sfondo una decisione unilaterale del Comune di Giarre che continua a non tenere conto che la frazione, oggi un vero e proprio centro urbano, fa parte di entrambi i comuni ed è la SP 17 che ne delimita i confini; pertanto una decisione del genere arreca danno a tutti quelli che transitando per Carrubba di Riposto devono raggiungere la Statale.
L’anno scorso- rammenta D’Urso – l’amministrazione Caragliano ha più volte sollecitato il Comune di Giarre affinchè istituisse un tavolo tecnico o quantomeno un confronto aperto. Richieste disattese e peggio ancora cadute nel dimenticatoio”.
Secondo D’Urso oggi i mezzi di soccorso sono costretti ad effettuare un giro assurdo o addirittura percorrere l’asse viario il controsenso per raggiungere la statale.
“ Ad oggi il tratto interessato di Via San Martino – osserva D’Urso – risulta quasi isolato e le attività commerciali hanno avuto grossissime perdite; molti di loro infatti ci hanno contattati in una disperata ricerca d’aiuto perché qualcuno li ascoltasse.
Al momento, quindi, l’unica strada (si fa per dire) che dopo chilometri permette di riprendere via San Martino è la strada 10 attraverso la quale si raggiunge la Via Papa Pio XII e quindi Via San Martino.
“Questa situazione è diventata inaccettabile e soprattutto penalizzante – afferma D’Urso – per tale ragione, ci stiamo attivando con Santo Marano, proprietario di un attività commerciale a Carrubba e parte integrante del Gruppo di Fratelli D’Italia di Riposto insieme al gruppo di Giarre ad istituire un sit-in di protesta ai primi di Marzo. Nel frattempo ho comunicato e chiesto al Sindaco di Riposto, Enzo Caragliano e all’Assessore di competenza di riallacciare con urgenza I contatti con il Comune di Giarre sperando quantomeno in una risposta. È certo comunque che noi andremo fino in fondo”.