Non aumenteranno nel 2019 le tariffe sul tributo comunale sui rifiuti (Tari). Confermate, quindi, per il 2019, le stesse tariffe dell’anno scorso.
La conferma è avvenuta durante il Consiglio comunale di mercoledì sera, presieduto da Fabio Sorbello. La seduta, a cui erano presenti dieci consiglieri su dodici (assenti Maria Assunta Vecchio del gruppo di maggioranza “#AvantiCosì” e Orazio Liveri del gruppo di minoranza “Scelta Libera per Santa Venerina”), si è svolta in maniera serena senza registrare particolari discussioni.
L’argomento è stato esposto dal responsabile del Settore Finanziario e Tributi, Giuseppe Sapienza, che ha illustrato la proposta oggetto di deliberazione consiliare dicendo che, pur non essendoci modifiche rispetto all’anno precedente, è di competenza del Consiglio l’approvazione sia delle tariffe che del piano finanziario sui costi del servizio di raccolta dei rifiuti.
Sul tema si è registrato il voto favorevole dell’intero civico consesso. La consigliera Sandra Patanè, capogruppo di minoranza di “Scelta Libera per Santa Venerina”, nel preannunciare il voto favorevole del suo gruppo ha detto: “Come già espresso nella commissione consiliare di competenza abbiamo chiesto se c’erano margini per poter ridurre, quest’anno, le tariffe. Ci è stato risposto di no dalla presidente della commissione in quanto bisogna coprire tutti i costi del servizio. Ci auguriamo di poter lavorare per ridurre nel futuro il costo del servizio di raccolta dei rifiuti e di ragionare insieme per l’applicazione di ulteriori benefici di riduzione come quelli applicati a coloro che fanno il compostaggio domestico; benefici, che, ad esempio, potrebbero essere estesi anche ai commercianti nell’ottica di un progetto per la riduzione della plastica. E’ in prospettiva futura lavorare ad una diminuzione della tariffa per determinate categorie o alla riduzione della tariffa nel suo complesso”.