Il sindaco di Riposto Enzo Caragliano commentando la significativa riduzione della Tari, esprime compiacimento ribadendo che “l’obiettivo raggiunto è il frutto di un percorso virtuoso avviato già durante il mio primo mandato amministrativo, grazie al concorso della squadra assessoriale e dei consiglieri che hanno sostenuto questa amministrazione e che nella continuità sono stati, tutti, a vario titolo, protagonisti del processo di risanamento dell’Ente. Rivolgo, quindi, un plauso ad assessori e consiglieri hanno fortemente creduto in questa “mission”. Giacchè si tratta di un importante risultato che comporterà benefici alla collettività, è nostra intenzione convocare a breve una pubblica conferenza, alla quale prenderanno parte tutti quelli che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo”.

Sotto il profilo tecnico, l’assessore ai Tributi, Nella Casabella unitamente all’assessore al Bilancio Rosario Caltabiano, in una nota congiunta affermano: “Il tributo Tari e’ stato istituito per la copertura integrale degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, nonché di tutti i costi dello smaltimento dei rifiuti delle discariche ed i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche.
Il consiglio comunale nell’assise di ieri ha approvato le tariffe Tari in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, apportando una significativa riduzione del 12,13% del carico tariffario rispetto all’anno 2018. In merito si esprime soddisfazione poiché – rimarcano gli assessori Caltabiano e Casabella – questa riduzione già preannunciata nei mesi precedenti è il risultato di un proficuo lavoro di squadra che ha visto un ampliamento della base imponibile che scaturisce dall’attività di accertamento, e che ha comportato una maggiore previsione di entrata rispetto alla spesa.
Questo è solo uno dei primi tangibili traguardi già prefissati dall’amministrazione Caragliano. Già nella prossima bolletta il tributo verrà ridotto del 12,13 %, un risultato che si spera ancora di poter migliorare grazie anche all’innalzamento delle percentuali della raccolta differenziata”.