Fabio Cardillo, figlio di Enzo Cardillo, poeta dialettale mascalese e amante del ciclismo, ricorda il padre con la “2a edizione del “Memorial Enzo Cardillo”, la gara ciclistica che si svolgerà questo sabato tra Fondachello e Mascali a partire dalle ore 15.
Questa mattina, nell’ufficio del sindaco di Mascali Luigi Messina, in Municipio, la presentazione della manifestazione e del percorso di circa 3 km che si snoderà lungo via S.Giuseppe, viale Immacolata e via Carrata e che vedrà al nastro di partenza circa 150 ciclisti provenienti dalla Sicilia Orientale, Catania, Siracusa e Ragusa e anche da Messina.
L’evento sportivo, organizzato dalla ASD Team Bike Ionica Riposto affiliata all’Ente di Promozione Sportiva ACSI Ciclismo comitato provinciale di Catania, presieduto da Antonino Scordo, con la collaborazione del segretario provinciale ACSI Filippo Scordo, del Comune di Mascali e l’assessorato allo Sport e turismo, retto da Carmelo Portogallo, fa parte della 6a prova campionato trofeo primavera del Sud e per la 4a prova campionato provinciale ACSI CT Strada 2019.
“Oltre a rappresentare un evento di grande spessore agonistico, la gara è una festa dello sport – afferma Fabio Cardillo. Era proprio l’amore per lo sport ed in particolare per il ciclismo ad unire me e mio padre, che amava Mascali e i suoi giovani e che proprio dalla pratica del ciclismo possono ricevere un esempio di educazione e di buona pratica sportiva .Ringrazio il sindaco Messina, l’assessore Portogallo e tutta l’amministrazione per la loro sensibilità e per la loro disponibilità nell’organizzazione dell’evento”.
“Il comune – dicono il sindaco Messina e l’assessore Portogallo- promuove queste manifestazioni che servono ad una crescita morale del territorio e dei nostri giovani che spesso hanno difficoltà a socializzare e ad aggregarsi. Il ciclismo e lo sport in generale offrono questa possibilità. Grazie alla famiglia Cardillo, al presidente Scordo e ai suoi collaboratori siamo riusciti a realizzare per il secondo anno questa gara che ormai fa parte della nostra tradizione e che auspichiamo possa continuare e crescere negli anni avvenire”.
Angela Di Francisca