L’assessore regionale alle Autonomie Locali ed alla Funzione Pubblica si è recata ieri nel piccolo centro per illustrare personalmente agli amministratori locali ed ai diretti interessati le ultime incoraggianti novità in merito alle procedure di stabilizzazione
E’ stato direttamente l’assessore regionale alle Autonomie Locali ed alla Funzione Pubblica, Bernadette Grasso, a rassicurare i lavoratori precari della Valle dell’Alcantara riguardo al loro futuro. L’esponente del Governo Musumeci si è infatti recata ieri nel Comune di Motta Camastra per riferire personalmente ai sindaci del comprensorio ed agli aspiranti alla cosiddetta “stabilizzazione” le ultime novità riguardo a quest’ultima.
A fare gli onori di casa, nell’aula consiliare “Aurelio Pagano”, il primo cittadino mottese Carmelo Blancato, il qualche ha anche accolto i suoi colleghi di Francavilla di Sicilia, Graniti, Gaggi, Malvagna e Roccella Valdemone ed una folta delegazione di precari in servizio nei suddetti Comuni.
«E’ per me una priorità – ha dichiarato l’assessore regionale Grasso a margine della sua visita a Motta Camastra – essere presente sui territori, al fianco degli amministratori locali ed in mezzo alla gente per ascoltare le loro esigenze e trovare delle soluzioni. Quello di oggi, in questo accogliente centro della Valle dell’Alcantara, è stato un incontro proficuo».
I sindaci presenti, dal canto loro, si sono dimostrati tutti disponibili ad avviare le procedure di stabilizzazione dei rispettivi precari.
Bernadette Grasso si è dichiarata soddisfatta per la definitiva chiusura della triste pagina del precariato in Sicilia. Una norma della Finanziaria regionale, infatti, consente ai Comuni di stabilizzare i precari in servizio presso gli enti locali, prescindendo da procedure rivolte all’esterno. Non c’è dunque bisogno di bandire concorsi, ma solo dimostrare che l’ente è in grado di sostenere la relativa spesa rispettando tutti i parametri ed i vincoli di finanza pubblica.
Nel corso dell’incontro mottese di ieri con l’assessore regionale Grasso si è anche parlato dei precari impegnati nei Lavori Socialmente Utili e delle prospettive per una loro futura contrattualizzazione.
Rodolfo Amodeo