In corso a Catania i preparativi per il “Torneo di calcio a 7 delle Chiese e delle Missioni Cristiane Evangeliche”, torneo di beneficenza giunto al suo 20° anno, organizzato da sempre da Salvo Romeo e dai rappresentanti di Chiese e Missioni evangeliche siciliane.
– A Romeo chiediamo: come sono stati impiegati in tutti questi anni i fondi raccolti?
“I fondi raccolti nelle passate edizioni – risponde Romeo – sono stati impiegati per supportare missioni umanitarie onlus, degli ambiti evangelici. Abbiamo sostenuto la Smei, Società Missionaria Evangelica Italiana, che svolge le sue attività in Nepal e altri stati in cui c’è una forte persecuzione; il Progetto Africa, che opera in Burkina Faso; l’Acs, Associazioni Cristiana Sofferenti, che divulga il messaggio della parola di Dio nei paesi dell’ est europeo; la Missione Agape , che opera verso le fasce disagiate della nostra città, e vede il coinvolgimento di diverse chiese evangeliche in stretta connessione; la Missione nei Balcani, delle Assemblee di Dio in Italia, dove è stata acquistata una caldaia per la Scuola Biblica Albanese; la Missione Malurna, che opera nel lebrosario del Niger”.
– Salvo Romeo, i fondi di quest’anno a chi vanno?
“Quest’anno i fondi sono destinati al Centro Missionario e Polifunzionale Agape, che riprende il nome della missione che opera a Catania verso i senza tetto e i bisognosi. Si tratta di un centro che svolge le sue attività a Picanello, offrendo Grest, campi di formazione biblica ai bambini, alle famiglie, conferenze di interesse sociale (ambiente, sostenibilità), proiezione di film con messaggio Biblico”.
Il torneo si svolgerà presso il campo La Meridiana, sito in via Armando Diaz, e , come di consueto, in una sola giornata, sabato 15 giugno, dalle ore 15 alle 21. Ogni partita durerà 25 minuti, e la prima fase sarà a gironi, con quarto squadre per girone. Le squadre partecipanti sono 10: Hosanna (nella foto), dove gioca il noto bomber Antonio Arcerito, Maximum, Belpasso, Montepalma 1, Montepalma 2, Poggio lupo, Augusta, Vittoria, Paternò e Hosanna 2.
– Concludendo, chiediamo a Salvo Romeo come si raccolgono questi fondi da destinare in beneficenza?
“Dalle quote d’iscrizione delle singole squadre, detratte le spese del campo, arbitri e trofei… Qualche offerta libera, da parte di coloro che assistono alle partite, ma non è stato mai gestito un ticket d’ingresso”.
Orazio Vasta