L’arteria della cittadina turistica, che ospita la piscina comunale, un parco giochi e diverse abitazioni, presenta varie criticità, denunciate per iscritto dall’attivista pentastellato Guglielmo Trusso al sindaco Nello Lo Turco ed al comandante della Polizia Municipale. Si mostrano in particolare pericolosi il nuovo palo metallico installato nei giorni scorsi, due alberi giganteschi non potati ed il manto stradale alquanto dissestato
In barba al nome che porta, a Giardini Naxos Via della Seta non è per nulla “morbida” né “leggera” come la pregiatissima stoffa che ha ispirato la sua intitolazione. Specie negli ultimi tempi, infatti, tale arteria si mostra piuttosto “ruvida” in quanto sta ponendo diversi problemi, che Guglielmo Trusso, attento attivista locale del Movimento 5 Stelle, ha dettagliatamente elencato (allegando anche le relative foto qui pubblicate) in una lettera da lui inviata al sindaco della cittadina turistica, Nello Lo Turco, ed al comandante della locale Polizia Municipale.
Come spiega Trusso illustrando quanto da lui segnalato nella sua recente missiva, «sono ben quattro i problemi di Via della Seta che ho evidenziato. Innanzi tutto nel bel centro del suo marciapiede destro (direzione verso la piscina comunale entrando dalla S.P. 9 di fronte ad un gommista) è stato da un paio di giorni installato un grosso palo metallico che ostacola fortemente il passaggio di sedie a rotelle, di passeggini e di quei veicoli elettrici utilizzati da persone anziane o disabili. A parte ciò, il rischio di cadere mettendo il piede in fallo per scansare questo traliccio è molto elevato per qualsiasi pedone. Desidero pertanto conoscere i motivi tecnici che hanno portato all’installazione proprio in quel punto di tale ingombrante palo.
«In Via della Seta, inoltre, la minaccia non viene solo dai pali artificiali, ma anche da quelli, per così dire, “naturali”. Mi riferisco ai due giganteschi esemplari di alberi di noce “Pecan” che svettano al centro tra la piscina comunale, il parco giochi per bambini ed una palazzina con decine di appartamenti. Ebbene: non venendo questi alberi potati da decenni, una tempesta di vento potrebbe abbattere i loro pesantissimi rami, mettendo a rischio l’incolumità dei tanti abitanti e frequentatori della zona e danneggiando i loro veicoli.
«Infine, anche il manto stradale di Via della Seta, così come di altri quartieri di Giardini Naxos, è costellato di buche simili a voragini (soprattutto nella cinquantina di metri all’ingresso della piscina) che costituiscono vere e proprie “trappole” per pedoni e mezzi. Sui marciapiedi di tutta la strada, inoltre, insistono erbacce, rovi e cumuli di spazzatura che vengono rimossi molto di rado.
«Tutta quest’area di Via della Seta, ricadente nel quartiere Chianchitta, versa dunque in uno stato di desolazione, precarietà e, come se non bastasse, di pericolosità».
Rodolfo Amodeo