A conclusione del progetto “Noi e il Teatro” facente parte del piano delle attività annuali dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Majorana – Meucci” di Acireale, nell’ambito delle manifestazioni estive “Acireale Summer 2019” promosse dal Comune di Acireale, il giorno 11 luglio scorso si è tenuta, presso il “Largo Giovanni XXIII” in Acireale, la rappresentazione teatrale “San Giuvanni Decullatu”, commedia brillante in tre atti di Nino Martoglio che ha visto come protagonisti i ragazzi del Laboratorio Teatrale dell’Istituto, magistralmente seguiti dal maestro e regista Antonio Spoto della Cooperativa “Il Libero Movimento Artistico di Acireale con la partecipazione della banda musicale “Mascagni Band” di Aci San Filippo.
Il progetto, curato dalla prof.ssa Pina Arcidiacono, ha avuto come finalità quella di avvicinare i giovani al teatro non solo come spettatori, ma anche come protagonisti attivi del “Fare teatro”, infatti, i ragazzi, per il secondo anno consecutivo, hanno portato in scena opere appartenenti al patrimonio culturale siciliano.
“Noi del Majorana – Meucci abbiamo scelto il teatro come mezzo di formazione nella sua duplice valenza: pedagogica come valido strumento educativo, straordinaria palestra per l’adattamento relazionale, poiché innesca nei ragazzi la capacità di rispondere in modo creativo agli impulsi prodotti dal contesto culturale di appartenenza e sociale, legata all’espressione della propria cultura e delle proprie tradizioni – ha sottolineato la referente del progetto prof.ssa Pina Arcidiacono – ci auguriamo che esso possa continuare negli anni futuri, sostenuto da chi crede in questa forma d’arte quale potente mezzo espressivo ed educativo”.
Gli attori interpreti: Giovanni Grasso, Noemi Savoca, Marika Russo, Gabriele Caserta, Antonino Conti, Marianna Coco, Giordano Grasso, Jessica Motta, Veronica Nicolosi, Sofia D’amico, Antonio Spoto, Giuseppe Maenza, Robert Dima, prof.ssa Graziella Spina. Tecnico luci e fonica: Vadim Riggi.
Gli alunni impegnati nel progetto si sono detti soddisfatti del lavoro svolto: “Un’esperienza unica, emozionante, davvero divertente, ma nello stesso tempo istruttiva e molto impegnativa. Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto nel progetto e in particolare ringraziamo il nostro maestro Antonio Spoto per l’impegno, per la professionalità profusa ma soprattutto per aver tramandato a noi giovani la cultura, la lingua siciliana, l’arte e la passione del fare teatro.”.