Strada in salita e futuro sempre più indecifrabile per il micro asilo comunale di via Russo a Macchia.
L’assessorato ai Servizi sociali, nell’aprile scorso, nell’intento di restaurare l’immobile danneggiato dalle incursioni vandaliche e dai furti perpetrati, ha partecipato ad un bando dell’assessorato regionale alla Famiglia che finanzia interventi infrastrutturali. La Regione nei giorni scorsi ha reso noto l’elenco dei Comuni ammessi al bando e Giarre risulta essere tra quelli esclusi dalla manifestazione di interesse.
Per la riqualificazione del micro asilo l’esito dell’istruttoria non lascia dubbi: “il progetto è stato dichiarato non ricevibile in quanto l’inoltro del medesima copia non è avvenuto nei termini previsti dall’Avviso”. L’assessore alle Politiche sociali Dario Li Mura sull’accaduto non nasconde il proprio disappunto e conferma che “la raccomandata inviata dagli uffici comunali è pervenuta alla Regione con almeno 2/3 giorni di ritardo: è stata evidentemente trasmessa senza il metodo della celerità. Purtroppo è andata cosi. Spero che il vizio sia sanabile in un successivo riparto dei fondi”.
E una esclusione tira l’altra. Si è appreso che sempre l’assessorato regionale ala famiglia ha dichiarato inammissibile il progetto, per un importo di 12 mila euro (contributi finalizzati all’apertura di sportelli di ascolto per donne vittime di volenza) poiche “dalla scheda progetto lo sportello sembra attivo da 5 anni in contrasto con l’Avviso; inoltre mancano alcuni documenti”.