Alla presenza del presidente della Regione, Nello Musumeci e dell’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone hanno preso il via le opere complementari per la protezione dello specchio acqueo del primo bacino del porto turistico di Riposto. Il governatore è stato ricevuto dal sindaco Enzo Caragliano, dagli assessori Vanessa Lampuri, Rosario Caltabiano e Carlo Copani, il presidente del Consiglio Rosario Cerra e numerosi consiglieri comunali. Presenti anche i sindaci e rappresentanti istituzionali dei comuni di Giarre, S.Alfio, Fiumefreddo, Mascali, Linguaglossa.
“ In infrastrutture abbiamo impegnato, in poco più di un anno, oltre 70 milioni di euro – ha detto il Governatore appena arrivato nell’area portuale – e qui nel porto di Riposto parte un cantiere di 1 milione e 600 mila euro per rendere più sicuri i pontili, per consolidare i moli, per essere appetibili a quel segmento di turismo nautico al quale finora la Sicilia ha guardato con incertezza. E aprendo i cantieri che noi sosteniamo
“Grazie al sostegno della Giunta Musumeci – ha rimarcato il sindaco Enzo Caragliano – sono state realizzate una serie di fondamentali opere che da 30 anni almeno erano rimaste irrealizzate e che Riposto aspettava.
Opere come la riqualificazione urbana con la valorizzazione dei suoi beni del borgo marinaro di Torre Archirafi, oggi vanto e orgoglio della nostra comunità e fonte di attrazione turistica, l’adeguamento di numerose sedi scolastiche, la valorizzazione e restauro delle chiese; abbiamo messo in itinere i cantieri per la riqualificazione del viale Amendola e degli alloggi popolari nella zona di Quartirello e poi l’opera più importante per la quale, da lunghi decenni, si insegue il sogno di realizzarla: la Mareneve che oggi, finalmente, è un progetto concreto.
Quanto ai Lavori di messa in sicurezza del porto ritengo che si tratti di un intervento fondamentale e strategico che ci consentono di rendere finalmente operativo il primo bacino portuale già entro il prossimo anno”.